I TOP&FLOP della partita Ravenna-Perugia

TOP:
Lonardi, Donati e Spini (Ravenna): Lonardi guida il centrocampo con personalità e recuperi preziosi, risultando il faro della manovra giallorossa, anche durante l'opaco primo tempo. Ma la copertina è per Giulio Donati: gol spettacolare (il primo in serie C) e prestazione completa, impreziosita da verticalizzazioni illuminanti, come il servizio per Zagre da cui scaturisce la definitiva rete del vantaggio di Tenkorang. Spini è probabilmente colui che meglio di tutti ha incarnato lo spirito di rimonta di questo Ravenna: combattivo dal primo minuto, segna la rete della riscossa e lotta fino all'ultimo momento. ILLUMINANTI

Megelaitis e Matos (Perugia): eleganza e visione da centrocampista puro, pur giocando in difesa. Dai suoi piedi nascono le prime verticalizzazioni biancorosse, incluso un lancio prezioso, da cui Matos riuscirà a servire l'assist per Kanoute. Decisivo anche dietro, seppur frenato da qulache irruenza di troppo. Peccato per il secondo tempo, sottotono a livello collettivo. Impossibile tener fuori dal novero dei Top anche il numero 10, importante quest'oggi con una rete ed un assist nel primo tempo. JOLLY

FLOP:

L'approccio iniziale del Ravenna: Partenza molle e poco aggressiva, che lascia campo al Perugia. I gol di Kanoute e Matos certificano le difficoltà giallorosse nel contenere le verticalizzazioni. Solo nella ripresa (complice il gol di Spini di fine primo tempo) il Ravenna ritrova energia e carattere. RITARDATARI

Nessuno nel Perugia: Primo tempo quasi impeccabile, in cui la squadra di Cangelosi ha dimostrato qualità e copmattezza. Il calo nella ripresa ed i due gol subìti rappresentano uno spunto di riflessione, ma non devono macchiare la prestazione della prima metà. RIMANDATI