"Ho messo il Foligno nelle mani sbagliate e non me lo perdono": ma ora ci penserà Luca Fiorucci...

23.05.2021 06:53 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Ho messo il Foligno nelle mani sbagliate e non me lo perdono": ma ora ci penserà Luca Fiorucci...

Alla conferenza stampa di presentazione della nuova cordata del Foligno Calcio, capitana da Luca Fiorucci, erano presenti il nuovo vice presidente Alberto D'Angelo, il direttore generale Pierluigi Petritola ed anche il patron uscente Giuseppe Izzo.

Giuseppe Izzo: “Al momento del mio arrivo avevo promesso salvezza e conti in ordine. Non riesco però a gestire personalmente la società, non posso garantire la mia presenza quotidiana, come invece richiede la presidenza del Foligno. Ho messo nelle mani di persone sbagliate l’amministrazione della società e questo non me lo perdono. Ho chiesto anche a mio figlio di venire qua ma ha le sue attività e non può. Avevamo fatto un budget per portare il Foligno in serie C. Ho fatto in modo di non gravare il Foligno di costi.
Ho fatto tutti i pagamenti tramite la mia azienda e non me ne pento. Anzi. Nei prossimi due anni darò un sostegno economico anche alla nuova proprietà. Quando però mi sono visto di nuovo in ospedale venerdì scorso, ho gettato la spugna. Cammino ancora male purtroppo. Ci tengo però a sottolineare che l’80% delle situazioni debitorie sono risolte. Resta in sospeso la questione con Thelma Energia ma lì ci sono situazioni legali. I miei ufficiali di Milano e Venezia erano diventati la segreteria del Foligno. Voglio ringraziare Roberto Specchio e Rino Ruiu per il loro grande impegno. Rino soprattutto ha dato il cuore per il Foligno”.

Luca Fiorucci: “Ho 48 anni e un po’ di esperienza in vita mia me la sono fatta. Sono emozionato e onorato di rappresentare il Foligno calcio, la sua tifoseria e la città. Vogliamo fare bene. Dateci il tempo di dimostrarlo. É una trattativa che va avanti da due settimane, quando ancora il Foligno non aveva vinto contro il Trastevere. Abbiamo atteso la gara con la Sinalunghese per non turbare l’ambiente. Noi avremmo comunque preso il Foligno, indipendentemente dai risultati perché crediamo nel valore della città e della tifoseria. Avremmo voluto che restassero, almeno fino a fine anno, sia Luca che Dario Labonia, così come Simone Perotti. Riconfermatissimo il tecnico, Guido Vicarelli. L’unica new entry è l’avvocato Pierluigi Petritola che sarà il nuovo direttore generale. Io abito a Foligno perché ho sposato una folignate. Voglio poter passaggiare a Porta Romana a testa alta come ho fatto stamattina prendendo il caffè. Io ci metto la faccia. Sarò qui tutto i giorni. Dateci la possibilità di dimostrare i nostri progetti. Ne riparliamo fra un mese quando programmeremo la prossima stagione sportiva".

“Faccio calcio dal 2005 – ha dichiarato l'avvocato Pierluigi Petritola - è la mia attività lavorativa. Ho collaborato con Ascoli e Salernitana. Sono uno che preferisce far parlare i fatti. A fine stagione, una volta raggiunta la salvezza, vedremo i nuovi programmi”.

Poche parole per Alberto D’Angelo: “Non sono qui a chiacchierare ma faremo fatti. Dateci tempo”.