Dall'Umbria verso un sogno: Luca Fiorucci sogna di diventare nel 2020 il grande capo degli arbitri italiani di calcio

02.09.2019 08:30 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Antonello Menconi
Dall'Umbria verso un sogno: Luca Fiorucci sogna di diventare nel 2020 il grande capo degli arbitri italiani di calcio

Luca Fiorucci, classe 1973 di Gubbio, direttore ufficio acquisiti presso un’azienda della Regione, già arbitro A.I.A. e presidente del CRA Umbria per 5 anni, ufficialmente si presenta a capo del Movimentoarbitri2020, movimento che proporrà un proprio candidato alla prossima elezione del Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri della Figc (A.I.A. – Figc) che si svolgerà dopo i Giochi Olimpici di Tokyo 2020.

“ Sicuramente è arrivato il momento di lavorare per il cambiamento- dichiara Fiorucci- c’è bisogno di un nuovo movimento che abbia idee innovative per migliorare il settore arbitrale del gioco calcio italiano.

In primis puntiamo sulla possibilità di potersi confrontare e parlare liberamente in qualsiasi momento come ad esempio nel dopogara, nelle assemblee, nei social.

Inoltre, bisognerebbe mettere fine ai doppi incarichi, avviare una scuola di formazione per dirigenti arbitrali e creare una ridistribuzione dei rimborsi in maniera equa.

E’ necessario lavorare sulla meritocrazia e trasparenza- conclude Fiorucci- partendo dalle valutazioni che ogni singolo arbitro riceve dall’osservatore arbitrale dopo la gara perché ad oggi non vengono comunicati i voti all’interno dello spogliatoio”.