"Caro Perugia non puoi tornare indietro e cambiare l'inizio, ma puoi iniziare dove sei e cambiare il finale"
L'opinione di Stefano De Francesco dopo la gara Perugia-Campobasso di ieri sera. "Non puoi tornare indietro e cambiare l'inizio, ma puoi iniziare dove sei e cambiare il finale. La frase calza a pennello per la situazione del Perugia. Non possiamo cancellare gli errori fatti sinora ma potremmo cercare di cambiare il finale. La partita di ieri era fondamentale per il campionato del Perugia. Immaginate la classifica ed i commenti se avessimo perso…
Invece sia pure con grande fatica abbiamo vinto e abbiamo spazzato via le paure della vigilia in soli sette minuti. Tanti sono stati quelli necessari ad Alessandro Seghetti per superare con un diagonale perfetto, l’incolpevole portiere del Campobasso, Forte.
Facciamo un passo indietro Zauli (voto 6+) schiera Gemello (voto 6+) in porta che resta inoperoso per quasi tutta la gara ma si fa trovare pronto all’86’ sulla staffilata di Morelli. La difesa a 4 recupera Angella (voto 6,5) che ridà solidità alla difesa ed al suo compagno di reparto Amoran (voto 6,5). A destra Mezzoni (voto 5) incappa in una bruttissima serata in cui rimedia anche un espulsione evitabilissima. A sinistra bene invece Leo (voto 6,5) che è “contromano” ma dopo un inizio timido, trova anche il coraggio di fidarsi del suo sinistro, con cui serve l’assist decisivo per la prima rete di Seghetti. A centrocampo rientra Giunti (voto 7) che da sostanza e qualità, tentando anche la via della rete con due conclusioni da fuori. Benino al suo fianco Torrasi (voto 6). Bacchin (voto 6-) ha la sua occasione dopo un minuto ma poi minuto dopo minuto si spegne. Lisi (voto 6) e Matos (voto 6) offrono una prestazione sufficiente, condita anche da qualche volenterosa copertura in fase di non possesso. La scelta di Marconi (voto 4,5) come terminale offensivo, non paga, con il ragazzo che offre una prova assolutamente incolore.
Dopo l’occasione di Bacchin al primo minuto, la partita resta bloccata. Le due squadre continuano con un noioso possesso palla che rende ancora più fredda la serata dei pochi intimi presenti al Curi. Finalmente al 63’ Zauli si decide a sostituire l’evanescente Marconi ed a buttare dentro Seghetti (voto 8 ) che cambia e spacca la partita e realizza una doppietta, dando ragione a chi dice che il ragazzo è molto più decisivo quando entra a partita iniziata. Devo dire che io non sono tra questi e che lo farei giocare sempre dall’inizio ma devo anche ammettere che le prove migliori le ha spesso offerte, entrando dalla panchina. Entra anche Ricci (voto 5) al posto di Bacchin ma in questo caso non si accorge nessuno. Ci accorgiamo invece di Bartolomei (voto 6+) che gioca un discreto spezzone di partita, con anche il merito di innescare Seghetti in occasione del secondo goal. L’autorete sfortunata di Angella, arriva insieme ai titoli di coda e non cambia la sostanza della gara.
Mancano due partite prima della sosta e del mercato invernale. Voglio credere a Clive Staples Lewis e pensare ad un nuovo inizio per scrivere un finale diverso . Per scriverlo però ci vorrà il lavoro di Meluso (voto 7 di stima) e della nuova società. Occorrerà intervenire in alcuni ruoli fondamentali e anche controllare con attenzione il lavoro dello staff atletico, visto che l’emergenza infortuni non accenna a diminuire.
Dopo mesi, anzi anni di depressione fatemi godere almeno di un illusione.
Non so se la vittoria di ieri è stata il “turning point” del nostro campionato ma voglio fortemente sperare di sì…
Testa a Pontedera!