Agosti-show! L'ex del Perugia ha trascinato la Dolomiti Bellunesi in partita: in gol l'altro ex grifone Marconi

04.08.2025 07:30 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Agosti-show! L'ex del Perugia ha trascinato la Dolomiti Bellunesi in partita: in gol l'altro ex grifone Marconi

L’antipasto di campionato, per la Dolomiti Bellunesi, si trasforma in un dessert. Arrivato solo da poche ore all’ombra delle Dolomiti, ma per Louis Agosti c’è subito una maglia da titolare: l'ex Perugia ha agito a ridosso del tandem d’attacco formato da Toci e da Olonisakin, reduce da un “gol e mezzo” segnato al Venezia. L'australiano si è messo in evidenza con alcune giocate che hanno strappato applausi, risultando il migliore in campo. In generale, è una versione camaleontica quella proposta da Nicola Zanini, in cui il baricentro rimane alto - e pure i “braccetti” di difesa sono spesso in proiezione offensiva - e i giocatori non hanno una casella predefinita in cui giostrare, ma si muovono in maniera fluida. Tra le novità principali, oltre ad Agosti, spicca un Alcides a tutta fascia - sulla destra - e con i gradi di capitano, mentre Milesi e Brugnolo - rimasti ai box nel confronto con gli arancioneroverdi - governano al meglio retroguardia e mediana.

SPINA NEL FIANCO - I padroni di casa sfoderano il giusto approccio e, una volta sfiorato il gol con Toci, trovano il bersaglio al 20’: il merito è di Barbini, che non sfrutta solo la sua altezza, ma anche la sua elevazione. Palla nell’angolo e l’equilibrio è rotto. Ottimo, inoltre, il pallone offerto da Mignanelli: vicinissimo alla rete con un diagonale d’esterno e, in generale, un’autentica spina nel fianco. Alla mezz’ora, invece, il portiere veronese si supera sulla deviazione aerea di Olonisakin, ma non riesce a neutralizzare il destro da fuori di Mazzocco: la sfera si infila sotto la traversa. Ed è 2-0. Sia chiaro, la Virtus non rimane affatto a guardare, anzi: Zarpellon obbliga Milesi a un salvataggio provvidenziale, Gatti sfiora la traversa dalla distanza e Fabbro sfrutta un invito di Muhameti per infilare il 2-1 e riaprire il match. Nella ripresa, fioccano i cambi. Il meritato tris è nell’aria e lo confeziona Marconi, lesto a sfruttare un errato disimpegno della retroguardia avversaria, a saltare Alfonso e a depositare in fondo al sacco: 3-1 e arrivederci al 21 settembre, quando conterà davvero e, a Verona, ci saranno in palio i tre punti. 

L’ANALISI - Il risultato, al pari della prestazione, permette a mister Zanini di sorridere: «Dopo due settimane di lavoro, ho rivisto nei 90’ i principi su cui stiamo lavorando e ne sono contento. La squadra ha giocato insieme, si è mossa bene in campo e ha cercato di portare la partita dove voleva. Questo è il concetto che continuo a ribadire». Cambia la categoria, ma non si modificano i meccanismi del collettivo: «Bisogna avere le proprie idee di gioco ed essere equilibrati. Abbiamo rischiato poco, al di là di un’ingenuità che, in questo momento, ci può stare. Il calcio estivo dobbiamo prenderlo con le pinze, ma la strada mi sembra quella giusta. Vedremo poi se ci sarà da fare qualche curva in più». 

DOLOMITI BELLUNESI-VIRTUS VERONA 3-1

GOL: 20’ Barbini, 34’ Mazzocco, 36’ Fabbro; st 35’ Marconi.

DOLOMITI BELLUNESI: Consiglio (st 1’ Abati), Barbini (st 36’ Vintila), Alcides (st 1’ Saccani), Brugnolo (st 19’ Clemenza), Gobetti (st 19’ Tavanti), Milesi (st 19’ Arba), Agosti (st 1’ Piazza), Mazzocco (st 1’ Mutanda), Toci (st 1’ Marconi), Olonisakin (st 19’ De Paoli), Mignanelli (st 25’ Da Rold). Allenatore: N. Zanini. 

VIRTUS VERONA: Sibi, Lodovici, Saiani, Gatti, Toffanin, Daffara, Muhameti, Cuel, Fabbro, Zarpellon, Patanè. Sono entrati: Peroni, Bassi, Devoti, Di Virgilio, Fanini, Filippi, Fiorin, Iaquinta, Cielo, Mlakar, Ojeh, Passigato, Sebastiani. Allenatore: L. Fresco. 

ARBITRO: Paolo Zantedeschi di Verona