Lutto nel tifo perugino: Gianluca ci ha lasciato a 54 anni con l'eredità delle emozioni del monologo su Renato Curi

Un lutto che sconvolge il mondo della scuola e dello spettacolo, o,tre che la tifoseria del Perugia. All’età di 54 anni ci ha lasciato Gianluca Cianetti, folignate, insegnante, oltre che attore e autore teatrale, regista e scrittore. Non ce l’ha fatta a vincere la sua battaglia contro una recidiva che si è rivelata per lui fatale. A Perugia era conosciuto ed apprezzato soprattutto per il suggestivo monologo teatrale dal titolo "Renato morì correndo – Una porta nel cielo", dedicato a Renato Curi. Lo aveva presentato anche al Museo del Grifo, ricordando quel 30 ottobre 1977, quando il centrocampista si accasciò sul terreno di gioco di Pian di Massiano, nello stadio che oggi porta il suo nome. Gianluca era un tifoso del Grifo e quel giorno era sugli spalti, a pochi metri dal punto in cui Curi si accasciò. Lo scorso 6 gennaio era stato ospite di Riccardo Marioni alla trasmissione "Fuori Campo", su Umbria TV. Lascia la moglie Linda, il figlio Alessandro, la mamma Giuseppina e la sorella Silvia. E’ stata allestita la camera ardente presso la Casa Funeria Grppo La Pace, in via Cecci 18, a Santa Maria Degli Angeli. I funerali avranno luogo domani, sabato 21, alle ore 10,30 presso la Chiesa Parrocchiale di San Marco. Al termine del rito seguirà il trasporto al cimitero locale. In occasione della cerimonia funebre non fiori, ma offerte da devolvere all’Associazione Aglaia per cure palliative. Alla famiglia giungano le nostre più sentite condoglianze.