Tragico incidente: ciclista di 64 anni muore dopo che era stato travolto da un'auto
Una tragedia che lascia il segno soprattutto tra gli amanti della bicicletta. Investito da un auto in sella alla sua bici, è deceduto Giampaolo Segatori, 64 anni, che era stato travolto la mattina dello scorso 31 dicembre e non ce l'ha fatta dopo dodici giorni in Rianimazione si è spento. Viveva nella piccola frazione di Borghetto (al confine tra Tuoro e Castiglione del Lago) dove Giampaolo era conosciuto da tutti anche per la sua attività di autotrasportatore. Ha lasciato la moglie Marusca, i figli Tomas e Isabella e la nipotina Veronica. Segatori era uno sportivo molto conosciuto anche in provincia di Arezzo nell’ambiente della mountain bike e per anni aveva militato nella Cavallino Asd. I funerali si terranno a Borghetto per poi procedere alla sepoltura nel cimitero locale. Conme si legge su La Nazione a firma di Sara Minciaroni, sarà la Procura a stabilire se sarà necessaria una perizia medico legale nell’ambito dell’inchiesta che prima era per lesioni gravissime e che ora vedrà cambiare l’ipotesi di reato in omicidio stradale con iscritto l’uomo 90enne che era alla guida dell’auto che ha travolto Segatori la mattina del 31 dicembre scorso lungo la strada regionale 71 all’altezza della frazione di Ossaia di Cortona. L’anziano era al volante della sua lancia Y, quel che si sa è che stava procedendo in direzione Castiglion Fiorentino mentre Segatori si stava muovendo verso casa in direzione lago Trasimeno. Le condizioni di Segatori erano subito state giudicate gravissime dai soccorritori, facendo arrivare immediatamente l’elisoccorso Pegaso per trasportare il ciclista all’ospedale Le Scotte di Siena. La famiglia di Segatori era stata recentemente già colpita da un grave lutto: ad agosto Ettore Gervini (fratello gemello della moglie di Segatori) è stato travolto e ucciso in un incidente lungo la 71 mentre viaggiava a bordo del suo scooter nella zona del Vallone di Camucia, era originario di Passignano.