Il mondo del calcio vicino al dramma dell'ex grifone Fabian O'Neill: l'abuso di alcol lo sta distruggendo

03.07.2020 16:00 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Antonello Menconi
Il mondo del calcio vicino al dramma dell'ex grifone Fabian O'Neill: l'abuso di alcol lo sta distruggendo

Ancora problemi di salute per Fabian O'Neill, che da tempo combatte una battaglia contro l'alcolismo. Il 46enne uruguaiano, visto in Italia con le maglie di Cagliari, Juventus e Perugia, è stato dimesso dalla clinica dove era stato ricoverato lo scorso venerdì per cirrosi epatica. L'ex nazionale della 'Celeste' proseguirà il recupero nella sua casa di Paso de los Toros. Ma sebbene O'Neill abbia reagito molto bene al trattamento intensivo, scrive la stampa locale, la sua situazione resta molto complicata. Non sembra finire mai il suo dramma: dopo un decennio di successi in serie A, l’ex fantasista ora entra ed esce dalle cliniche per problemi al fegato, causati da una dipendenza dall’alcol. L’ultima volta è successo venerdì scorso, 26 giugno, quando “un attacco al fegato molto importante” l’ha costretto al ricovero in ospedale, come racconta la figlia, Martina, a Radio Universal. Ad accompagnarlo in clinica ci ha pensato il figlio Fabio, dopo aver ricevuto una chiamata dalla madre, Andrea, preoccupata per le condizioni del marito. Mercoledì O’Neill è stato dimesso, ma “il quadro clinico è molto serio e il fegato è ormai compromesso dall’abuso di alcol”, spiegano i medici. Ad aggravare la situazione anche una seria infezione alle vie urinarie. “La situazione è allarmante” continua Martina che chiede di intervenire a chiunque possa aiutare il padre, prima che sia troppo tardi. La ragazza ha già ricevuto molte chiamate di sostegno, tra cui quelle dell’ex compagno della Juventus Zinedine Zidane, mentre l’azienda di radiodiffusione uruguaiana Tenfield si è proposta di pagare il trattamento per aiutare l’ex giocatore a uscire dalla dipendenza dall’alcol. Secondo quanto riferisce la figlia, adesso O’Neill avrebbe bisogno di un trapianto di fegato che potrà fare, forse, tra un anno solo “se continua a seguire una dieta salutare e smettere di bere”. Infatti, chiariscono i medici, ora il fisico è troppo debilitato per affrontare un trapianto. L’ex calciatore aveva avuto una carriera di successo tra l’Uruguay e l’Italia. Partito dal Nacional, una tra le più importanti squadre di calcio della massima serie uruguaiana, il fantasista si era affermato in Serie A negli Anni ‘90 giocando per il Cagliari, la Juventus e il Perugia. Durante questo decennio ha collezionato 115 presenze e segnato 11 gol.