Santopadre e Sciurpa dopo l'incontro di ieri: più che mai incertezza sulle sorti del Perugia Calcio

26.04.2024 12:03 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Santopadre e Sciurpa dopo l'incontro di ieri: più che mai incertezza sulle sorti del Perugia Calcio

Scrive doviziosamente Francesca Mencacci su La Nazione che Santopadre-Sciurpa, solo atto primo. Intanto un approfondimento sulle questioni economiche del Perugia calcio e su quelli che potrebbero essere gli scenari futuri, sia in caso di cessione delle quote societarie da parte di Santopadre al gruppo guidato da Claudio Sciurpa, sia in caso di collaborazione. «Mi do il cinquanta per cento di possibilità», ha spiegato Sciurpa al termine del confronto, aggiungendo che il primo obiettivo «sarebbe quello di acquistare il Perugia insieme ad un gruppo di amici interessati al Grifo e anche alla prospettiva dello stadio, da ristrutturare o fare nuovo». Si aggiungono dettagli, entra in scena lo stadio Curi e gli interessi legati all’impianto di Pian di Massiano che potrebbero attirare altri soci. Sciurpa al momento avrebbe coinvolto Central Energy e potrebbe chiamare Vincenzo Monetti della Vim. Massimiliano Santopadre non si sbilancia, più che altro «concentrato sui play off. Claudio si sta dando da fare per cercare una cordata che possa dare una mano. Con lui sarei tranquillo, per qualsiasi situazione dovesse svilupparsi, ma secondo me ad oggi non c’è niente, solo un amico che sta cercando di darmi una mano in qualsiasi modo». L’incontro si è tenuto nella sede di Pian di Massiano ed è durato due ore e mezzo. Claudio Sciurpa era con il figlio Thomas e Sandro Paiano, commercialista del Perugia e anche dell’azienda dell’imprenditore perugino. «Ci siamo parlati, ci siamo detti intanto di pensare ai play off – ha esordito Santopadre  – Claudio sta cercando una cordata che può dare una mano, vediamo. Ora si prenderà il suo tempo per capire, per valutare. Se sarà se ne riparlerà tra un mese. Io adesso penso solo ai play off». Entra più nel dettaglio Claudio Sciurpa. «Abbiamo approfondito tutta la situazione della contabilità: costi, ricavi, eventuale budget da investire, adesso parlerò con i miei potenziali soci e illustrerò la situazione e valuteremo come procedere. Siamo rimasti che ci sono cose approfondire. I debiti sono più o meno quelli che sapevamo, 5-6 milioni con l’erario, ma c’è una transazione con l’agenzia delle entrate in essere, con una domanda fatta che se viene accolta, come sembra, presenterà un altro scenario. Non ci sono altri debiti, solo spiccioli. C’è la disponibilità da parte sua di cedere, abbiamo valutato tutte le possibilità, visto che abbiamo un buon rapporto, anche se il mio piano è quello di acquistare le quote. Santopadre vorrebbe restare come sponsor tecnico per 3-4 anni, ci sono cose da approfondire, richieste nostre e sue da limare. La cosa va avanti, siamo rimasti che ci prendiamo qualche giorno di tempo, il 7 maggio ci sono i playoff, se la fortuna ci aiuta, sarebbe un altro discorso. Con Santopadre il dialogo è buono, noi siamo disponibili, lui pure comunque vadano le cose».