Sino a domenica si gioca a basket in piazza IV Novembre a Perugia

Sino a domenica 29 giugno c'è in piazza IV Novembre il Dat Master, i migliori atleti 3vs3 di pallacanestro si sfideranno per ottenere la vittoria del prestigioso torneo che darà accesso alle finali nazionali a Riccione. La tappa perugina rappresenta ormai un punto saldo di questa disciplina sempre più in crescita. Il programma prevede con un sabato ricco di partite e la fase clou attesa da tutti gli appassionati e non di questo sport, ossia la gara delle schiacciate prevista alle ore 22 per poi proseguire domenica con le fasi finali. “Non è mai banale riuscire a portare un evento di questa portata in una delle piazze più belle d’Italia, per questo ci teniamo a ringraziare a nome di tutta l’associazione le istituzioni e i partner che ci consentano di trovare ospitalità nel centro di Perugia. Non sarà solo un evento sportivo, ma un contenitore di valori quali inclusione, beneficenza, divertimento e musica. Siamo sicuri che la città risponderà nel migliore dei modi come è stato sino ad oggi”, ha detto il presidente Dat, Alessio Palmerini, in occasione della presentazione della manifestazione, avvenuta a Palazzo dei Priori con la partecipazione dell’assessore allo sport del Comune di Perugina, Pierluigi Vossi. Oltre al lato sportivo, saranno presenti diverse realtà del territorio con iniziative, attività promozionali e benefiche. In particolare, Palmerini ha ricordato la collaborazione tra Dat e Diadieuf Project, associazione senegalese che opera sul territorio africano per promuovere lo sport e dare un’opportunità concreta ai giovani del luogo facendo sì che possano accedere a materiali, strutture e attrezzature. L’assessore Vossi si è complimentato con “un’iniziativa che unisce la rappresentazione dello sport agonistico e l’impegno in iniziative benefiche all’insegna del basket e dell’inclusione”. “Seguivo con passione il Dat anche prima di diventare assessore – ha aggiunto - e sono certo che anche quest’anno non mancherà di accendere l’entusiasmo degli appassionati così come di tanti semplici curiosi”.