“Luce & Arte: Non solo valorizzazione”: concluso a Palazzo Baldeschi il percorso di Spotlight

“Luce & Arte: Non solo valorizzazione”. Questo il tema dell’ultima lezione di Spotlight, che ricade all’interno dell’azione WP7 del progetto Eco-Light, che si è svolta a Palazzo Baldeschi a Perugia. Spotlight è stato un percorso itinerante dedicato alla cultura della luce promosso dall'Istituto Italiano Design e dalla Fondazione CariPerugia Arte. La lezione è stata introdotta da Giovanna Giubbini, coordinatrice regionale Icom Umbria e ha visto la partecipazione di Ruggiero Ranieri ed Eleonora Cecconi della Fondazione Ranieri di Sorbello Ets; Gisella Gellini e Gaetano Corica, curatori artistici del progetto Eco-Light.
Hanno portato il loro saluto Benedetta Risolo, responsabile del progetto Eco-Light per l’Istituto Italiano Design e Maria Cristina de Angelis, direttore della Fondazione CariPerugia Arte
Giovanna Giubbini ha illustrato come la luce può valorizzare le opere d’arte nei musei e nelle gallerie d’arte. Ruggiero Ranieri ed Eleonora Cecconi hanno presentato l’esperienza dell’illuminazione del Pozzo Etrusco a Perugia.
Infine, Gisella Gellini e Gaetano Corica si sono focalizzati sulla “cultura della luce” analizzando come le opere di Light Art siano contemporaneamente fonte di illuminazione che oggetti di arte veri e propri. Nell’esporre le tecniche di light art è stato sottolineato come queste ultime non siano energivore, anzi si connotano sempre di più come opere sostenibili.
Come l’opera "ELIOS - land art solare", una installazione site specific alla cascata delle Marmore visitabile dal 25 luglio al 30 settembre dall’artista internazionale Alessandro Lupi. La sala di Palazzo Baldeschi dove si è svolta la lezione, durante Umbria Jazz, diventerà un palcoscenico su cui si esibirà Pietro Pirelli che realizzerà concerti con un’arpa laser. Le due opere fanno sempre parte del progetto Eco-Light di cui è capofila l’Istituto Italiano Design e sono curate da Gisella Gellini e Gaetano Corica.
Cos’è SPOTLIGHT
È un percorso itinerante con una lezione al mese in sei musei nell'ambito del progetto ECO-Light (Eco-System Lighting the Innovative and Green Heritage through Technologies). Prima di Palazzo Baldeschi al Corso a Perugia, le lezioni si sono svolte al Fuseum di Perugia, al MUAM di Gubbio, al Caos di Terni, all’Archivio Fotografico di Città della Pieve e al museo della Carta di Fabriano.
ECO-Light (CUP E96E24000000001) è un progetto finanziato nell'ambito del PNRR per la Missione 4, Componente 1, Investimento 3.4, sub-investimento Partenariati strategici/iniziative per innovare la dimensione internazionale del sistema AFAM; Avviso pubblico di cui al Decreto Direttoriale n. 124 del 19 luglio 2023 e s.m.i.
Cos’è l’ICOM
ICOM - International Council of Museums - è l'organizzazione internazionale dei musei e dei professionisti museali impegnata a preservare, ad assicurare la continuità e a comunicare il valore del patrimonio culturale e naturale mondiale, attuale e futuro, materiale e immateriale. Fondata nel 1946, ICOM è un'organizzazione senza fini di lucro che riunisce circa 50.000 aderenti nei 5 continenti. Organizzazione non governativa (ONG), ICOM è associato all'UNESCO e gode dello status di organismo consultivo presso il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite. ICOM Italia opera in coerenza con il Codice Etico e la missione di ICOM Internazionale per la salvaguardia del patrimonio culturale e lo sviluppo dei Musei. per numero di soci (circa 2.500).
In Umbria è coordinata da Giovanna Giubbini e collabora stabilmente con molte Istituzioni (Università̀, Regione, Comune, Direzione regionale, ecc.) e con associazioni culturali attive sul territorio regionale.
Cos’è la Fondazione Ranieri di Sorbello
La Fondazione Ranieri di Sorbello è un ente senza scopo di lucro con sede legale a Perugia, dedicato alla memoria di Uguccione Ranieri Bourbon di Sorbello. Raccoglie l’eredità della cessata “Uguccione Ranieri di Sorbello Foundation”, attiva dal 1995 al 2012. La Fondazione persegue finalità di pubblica utilità promuovendo la conoscenza del patrimonio culturale italiano, con particolare attenzione a quello della regione Umbria.
La Fondazione Ranieri di Sorbello, a seguito di donazione da parte della famiglia proprietaria, accorpa alle sue proprietà anche il sito archeologico perugino noto con il nome di Pozzo etrusco.