Il tennista perugino Francesco Passaro battuto al Roland Garros: era avanti di due set...

A Parigi il tennista perugino Francesco Passaro sogna a occhi aperti per due set, poi spegne la luce e il neerlandese Jesper de Jong vince al quinto con il punteggio di 3-6 6-7 6-4 7-6 6-1 in tre ore e 54 minuti di battaglia. Al prossimo turno per de Jong ci sarà la testa di serie n°3 del torneo, Alexander Zverev. Ha il retrogusto amaro di una mezza opportunità non sfruttata la prima in carriera di Francesco Passaro nel main draw del Roland Garros. Contro l'olandese Jesper de Jong, nome noto alle cronache italiane in queste settimane anche per essere stato uno degli avversari di Sinner agli Internazionali d'Italia, Passaro era riuscito a salire 2 set a 0 sopra, subendo però il rientro del tennista olandese. Un vero peccato per il perugino, autentico dominatore del primo set e tennista in grado di girare con grande personalità un finale di secondo parziale in cui era riuscito ad annullare 4 set point al proprio avversario - di cui tre consecutivi.
Nonostante però la beffa di un secondo set visto sfuggire in quella maniera, il grande merito di de Jong è stato quello di ricominciare da capo dal terzo set, cancellando le fatiche fisiche ma soprattutto eliminando le scorie mentali di un tie-break in cui non era riuscito a sfruttante anche una quinta opportunità di chiudere il set.
Per il tie-break per 9 punti a 7, de Jong ha ricominciato a lottare come se nulla fosse, mentre Passaro, a poco a poco, ha iniziato a dare la sensazione di essere il giocatore più in difficoltà dal punto di vista fisico.
L'opportunità migliore per il perugino è così arrivata nel quarto set, quando dopo essere stato sotto 3-1 e aver salvato due palle del 4-1 e servizio de Jong, era riuscito a rientrare nella partita, trascinando il set al tie-break. Un tie-break però preludio di un finale di partita tutto a marca oranje, con de Jong capace di imporsi per 7 punti a 1, prima di prendersi un quinto e decisivo set con un impietoso 6-1.
Insomma, bravo de Jong a dimostrarne di averne di più sulla distanza, replicando il successo al quinto set dello scorso anno contro Draper e di prendersi così il secondo turno contro la testa di serie n°3 Alexander Zverev. Per Passaro invece resta quel pizzico di rammarico di una partita in cui è stato avanti 2 set a 0, ma che in ogni caso non è mai stato realmente vicino a vincere, sia per le sensazioni di campo che dal punto di vista del punteggio.