Il ringraziamento di Pierluigi Vossi dopo l'elezione a vicepresidente dell'Assoallenatori nazionale

21.02.2021 16:30 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Il ringraziamento di Pierluigi Vossi dopo l'elezione a vicepresidente dell'Assoallenatori nazionale

Il grazie di Pierluigi Vossi dopo l'elezione a vicepresidente dell'Assoallenatori nazionale. "Ho ricevuto una miriade di messaggi da tanti di Voi : ex Allievi, Colleghi Allenatori, Amici. Provo a ringraziarVi... se ci riesco. Grazie a tutti del Vostro affetto. Ho avuto la fortuna di essere Vostro istruttore quando eravate piccoli calciatori e ho cercato di custodirVi come un genitore.

Mi sono arrabbiato, ho riso e mi sono emozionato con Voi nella Vostra adolescenza. Sono stato allenatore, Vostro confidente e fratello nell’avventura delle prime squadre. Ma soprattutto ho condiviso con tutti Voi questo mondo: fatto esclusivamente di sacrifici e passione.

Ho ricevuto da Voi continui insegnamenti: di sport e di vita. Grazie ai mie genitori ho avuto la fortuna di studiare, laurearmi e abilitarmi nell'Avvocatura.

Tutto questo mi ha permesso di assistere e difendere tutt’oggi tanti di Voi Colleghi: Istruttori, Allenatori e Preparatori Atletici. I nomi di molti di Voi non si leggono nei giornali sportivi. Ma la Vostra dignità e professionalità ogni giorno contribuisce a formare silenziosamente migliaia di giovani e permettono la sopravvivenza del giuoco più bello del mondo. Tutti Voi ci date la forza per guardare con ottimismo al futuro.

Devo tanto ai miei Familiari. Devo tanti a molti a molti Amici: ed a chi mi ha chiesto per la prima volta “ti vuoi tesserare per l’Aiac?” .

Alcuni Amici del mondo del Calcio, oggi, non sono più con noi. Sono, e rimarranno, sempre nei miei pensieri: Gianluca Moretti, Giorgio Modestini, Patrizio Rossi, Vittorio Mormando, Enrico Gambelunghe, Cesare Andreoli.

Ringrazio di cuore tutti i Gruppi Regionali e Delegati assembleari Aiac che mi hanno prima designato e votato quale rappresentante della loro componente e poi Vice Presidente Nazionale della nostra Associazione. I loro consigli e la sinergia d’intenti con i loro Presidenti sarà per me essenziale nei prossimi anni di lavoro. Sono debitore di Tutti Voi e spero di meritare questo incarico: ricambiando ogni giorno questa fiducia.

Non mi sono dimenticato. Ti cito per ultimo. Perché tutto questo è dedicato a Te. Ciao Pà".