Disonorata con atti vandalici la memoria dell'amico Massimiliano Tortoioli lungo il percorso poetico a lui dedicato

Davvero un brutto esempio. Un comportamento deplorevole. Con la memoria di un amico di tutti che è stata infangata e disonorata con atti vandalici, rendendo vana quella che era stata un'idea originale. Ovvero il passeggiare e leggere poesie, per poi riflettere suo contenuti sino alla poesia successiva. Nell'estate del 2021 allo scrittore e poeta Massimiliano Tortoioli, l'amico di tutti, era stato intitolato, sette mesi dopo la sua scomparsa, il percorso ciclopedonale della poesia, lungo via Yuri Gagarin a San Mariano, partendo dal negozio Milepi e arrivando fino a Cose&Cose. A fianco delle panchine lungo il tragitto sono stati installati infatti dei leggii dove sono riportate le sue poesie d’amore. Una scelta che vuol diffondere e riproporre l'approccio entusiasta e coinvolgente alla vita di Massimiliano, insieme al suo modo speciale di concepire la poesia come armonia tra le persone e il paesaggio. Con il Comune di Corciano che aveva accolto con favore l’iniziativa dell’associazione socioculturale ‘L’abbraccio’, nata nel 2016 e della quale Massimiliano ne era stato uno dei fondatori insieme anche alla figlia Lucrezia, alla quale è dedicata una delle poesie scelte per l’itinerario e tratte dall’ultima raccolta prodotta dal titolo ‘Rovesciamoci di parole’, un piccolo libro tascabile edito ad agosto 2020 e contenente tutti i versi scritti da Massimiliano dal 2000 sul tema dell’amore. Ora alcune di queste poesie sono diventate illeggibili a causa delle scritte con vernice spray.