Comunità nel dolore e nel lutto per la scomparsa di Leda: aveva insegnato a centinaia di studenti

Da capire se sua stata una distrazione o forse un malore. Sono da chiarire le cause sull'incidente che ha portato alla morte di Leda Luzi, 76 anni, ex docente di educazione fisica, deceduta dopo aver perso il controllo dell'auto che stava guidando, finendo fuori strada e schiantandosi contro un albero. L'incidente di ieri in via IV novembre, appena fuori da centro storico di Foligno, ha gettato nel dolore un'intera comunità, considerando che era conosciutissima anche in virtù del fatto che era stata l'insegnante di centinaia di studenti. Diversi i tentativi di rianimarla da parte degli operatori del 118 arrivati subito sul posto, per la donna però non c'è stato nulla da fare. Dai rilievi è comunque emerso che la donna procedeva a velocità regolare e che non ci sarebbero altri veicoli coinvolti. Cordoglio anche da parte degli ex colleghi del liceo scientifico Marconi dove la donna aveva insegnato con correttezza, serietà e senso di umanità. Con lei sono 56 le vittime della strada in Umbria dall'inizio dell'anno. L'ipotesi più probabile in questo è che ci sia stato un malore. Visto il traffico continuo in questa strada e considerando anche i limitato danno della vettura, è da escludere che l'incidente sia stato provocato da un'eccessiva velocità.