Celebrato a Perugia il 165° anniversario del "XX Giugno 1859"

19.06.2025 19:10 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Celebrato a Perugia il 165° anniversario del "XX Giugno 1859"

Celebrato il 165° anniversario del "XX Giugno 1859" con un evento che fa parte del nutrito programma che anche quest’anno è stato messo a punto dal comitato promotore del “xx giugno festa grande 2025”. L’evento alla Sala dei Notari, seguito da un numeroso pubblico attento e partecipe, ha unito la storia tragica di quei lontani giorni di lotte e quindi la memoria per non dimenticare, ed il  respiro gioioso di un’ opera musicale  magistralmente eseguita dal complesso Corale costituito dal Coro dei Cantori di Perugia, dalla Corale Polifonica di Ponte Valleceppi e dal Gruppo Polifonico Coradini di Arezzo, direttore il Maestro Vladimiro Vagnetti, come sempre impeccabile e degno di ammirazione. Organizzato dalla Famiglia Perugina e dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso, del comitato organizzatore delle celebrazioni, l’evento ha offerto motivi per una riflessione sul nostro passato, sulle lotte per la conquista della libertà e della democrazia, allietando il presente con l’arte musicale. Hanno presentato l’evento l’Assessore Fabrizio Croce, dopo aver ascoltato il video messaggio di saluto da parte della Sindaca Vittoria Ferdinandi, e il presidente della Famiglia Perugina Giovanni Brozzetti. ”La serata è iniziata con la proiezione del documentario "Il XX Giugno 1859" di Gino Goti. Il film ripercorre le dolorose vicende delle "Stragi di Perugia", sanguinose repressioni da parte delle truppe pontificie contro un’insurrezione popolare che aveva tentato di instaurare un governo provvisorio.

Il cuore della serata è stato il concerto con l’esecuzione della "Misa Tango", opera del compositore argentino Martín Palmeri. Questa composizione, che fonde la sacralità del testo liturgico con i ritmi passionali del tango argentino, rappresenta un ponte tra musica sacra e tradizione popolare. La "Misa Tango" è famosa in tutto il mondo per la sua capacità di coinvolgere emotivamente il pubblico, grazie all’uso di strumenti tipici come il bandoneón e la fisarmonica, che richiamano le atmosfere di Buenos Aires. È stata una performance di alto livello: l’esecuzione, come detto diretta dal maestro Vladimiro Vagnetti, ha visto la partecipazione di un ensemble di artisti di grande talento, tra cui il soprano Cristina Bonaca, i musicisti Valeria Puletti (violino), Tommaso Bruschi (violoncello), Oreste Calabria (pianoforte) ed Eleonora Tomassetti (fisarmonica). L’insieme corale, circa ottanta elementi, ha dato come sempre il meglio di se’ lasciando nel  numeroso pubblico presente un piacevolissimo appagamento. Le testimonianze espresse  fanno configurare l’ evento   non tanto e non solo come un   concerto e un documento storico, piuttosto come un momento di forte valore simbolico e culturale per la città di Perugia. Attraverso la storia e la musica, si è voluto rendere omaggio a un passato di sofferenza e di resistenza, ma anche celebrare la vitalità culturale della città, capace di rinnovarsi e di trovare nella musica uno strumento di unione e memoria.