Anche il sindaco Michele Toniaccini al mare con la magnifica terza età di Deruta

Partenza in pullman da Deruta al mattino presto ed arrivo a Zedina di Cesenatico in orario per il pranzo. A bordo una quarantina di anziani, residenti nella città della ceramica e nelle frazioni limitrofe, che hanno aderito al progetto "Bella Età" per un soggiorno marino di due settimane. Tra loro il "meno giovane" ha 90 anni ma non per questo ha voluto rinunciare all'esperienza, tutt'altro che nuova per la comunità derutese. Sull'autobus, non alla guida ma a metà tra la figura dell'accompagnatore e quella dell'animatore anche il Sindaco Michele Toniaccini, affiancato dalla sua vice, l'assessore ai servizi sociali Maria Cristina Canuti, che hanno dato una mano al momento della sistemazione in albergo, si sono fermati con il gruppo a pranzo per poi fare ritorno a Deruta. Sul posto sono restati i volontari della Croce Rossa del Comitato Deruta-Torgiano, ingaggiati dall'Amministrazione comunale per assistere il gruppo per tutta la durata della vacanza. "L'iniziativa di promuovere e sostenere una vacanza estiva per la terza età a prezzi contenuti - spiega il Sindaco Toniaccini - risale a molti anni fa, quando ero ancora assessore. Al tempo arrivammo a sfiorare i cento partecipanti con la necessità di due autobus per portarli tutti insieme in riviera". Gli anni della pandemia hanno prima interrotto la tradizione e poi cambiato certe consuetudini ma a Deruta si è deciso di dare continuità ad un'iniziativa che ha una forte connotazione socio-aggregativa ed anche salutistica, vista la possibilità di fruire anche di cure termali.
In passato a Deruta venivano organizzati "gruppi vacanza" anche per i ragazzi, la cui vivacità giovanile ha spinto il Comune a desistere dal continuare. Prosegue invece con successo, tanto da registrare qualche adesione anche da fuori comune, la vacanza su misura per la terza età, con i partecipanti assistiti dalla Croce Rossa, presenza che costituisce un motivo di tranquillità in più per i loro familiari. "Il primo giorno, cascasse il mondo, non sono mai venuto meno al dovere-piacere di accompagnarli di persona", racconta il Sindaco Toniaccini. "Il viaggio insieme è un'occasione per stare insieme, ascoltare i loro punti di vista, i loro suggerimenti e, ovviamente, anche qualche rimprovero verso l'Amministrazione! Ma ci sta tutto, visto che non sempre riescono a rappresentare direttamente al primo cittadino le proprie specifiche esigenze". Il ritorno a Deruta è previsto per il 22 giugno. E non è escluso che Sindaco e Vice Sindaco si facciano trovare quella mattina in albergo per fargli compagnia anche sulla via del ritorno. "Speriamo soltanto di non dover convincere qualcuno a risalire sull'autobus!", scherza Toniaccini, probabilmente memore di qualche esperienza del passato.