Per il Perugia ora la rotta verso la Serie A! Baldini ha portato l'entusiasmo e Santopadre ci crede

21.09.2022 14:50 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Per il Perugia ora la rotta verso la Serie A! Baldini ha portato l'entusiasmo e Santopadre ci crede

E’ stato presentato a Perugia il nuovo allenatore Silvio Baldini, chiamato al posto di Fabrizio Castori. Il presidente Massimiliano Santopadre ha detto che “si volta pagina, anche se quando si arriva a fare certe scelte sicuramente non è piacevole. C’è comunque un fallimento da parte del club nella scelta iniziale. Il tempo ci dirà se le motivazioni erano giuste o sbagliate. Molte volte le dirigenze devono anche seguire i propri istinti o non sarebbero onesti. Abbiamo scelto Baldini – ha detto Santopadre - perchè ha sempre dimostrato che davanti all’allenatore c’è sempre stato l’uomo con i suoi pregi e i suoi difetti. E’ stato preso anche per il suo modo di allenare e interpretare il calcio. Io in primis avevo bisogno di entusiasmo per vivere e rivivere il vero motivo che mi muove in questa avventura. Nel calcio si vive soprattutto di sogni, non soltanto di traguardi. Avevo perso di vista il mio sogno che è quello di primeggiare e arrivare un giorno in Serie A. Poter creare infrastrutture nuove e uno stadio nuovo. Fare tutto quello che serve a far diventare la società tra le più importanti in Italia. Non faccio promesse, vivo i sogni. Io ci credo ancora chiedo di vivere insieme il sogno. Non chiedo di essere simpatico a tutti. Devo sentirmi il presidente di una squadra forte. Non voglio più fare lo sfigato. Non voglio più sentirmi il più debole ed essere quello che non sono. Prima della partita con il Monza la scorsa stagione tutti vivevamo il sogno, ma nessuno era convinto di crederci. Abbiamo battuto il Monza di Berlusconi e siamo andati ai play off e poi siamo usciti e sapete tutti come. Mi ha fatto molto male perdere il derby. E’ vero che ne ho persi ma ne ho anche vinti tanti. Nella vita come nel calcio le difficoltà stanno sempre dietro l’angolo e non accetto non aver visto una squadra senza reazione”. Il tecnico Baldini ha detto che “ai tifosi interessa vedere la squadra fare gol, vedere gioco e vincere le partite. Sono venuto a Perugia perchè Santopadre vuole andare in serie A. Voglio portare il Perugia in serie A altrimenti non avrei accettato questa proposta. Ho detto sì ad un ingaggio che è la metà di quello che avevo a Palermo – ha sottolineato il tecnico - perchè sono trasportato da questo obiettivo di portare in serie A il Perugia, ma ho bisogno di sentire queste sensazioni, sognare, poi non ho una sfera di cristallo e non so se ci riuscirò, ma sicuramente alla fine del percorso voglio che dentro di me io pensi di aver fatto la cosa giusta e sentirmi a posto con me stesso ognuno con il suo ruolo. Il Perugia ha una squadra forte, i giocatori non dovranno portare in campo loro stessi, ma portare in campo la città, l’amore che la gente ha per questi colori. Io ci metto la faccia, ho un obiettivo: se poi non ci riuscirò è giusto che la gente critichi e fischi. Quando ho smesso non avevo più motivazioni a stare in un mondo difficile, poi a Carrara ho ricominciato allenando gratis e ho ritrovato la voglia del campo come i surfisti sentono il richiamo dell’onda e gli alpinisti della montagna. L’anima dei giocatori e più importante dei muscoli e il calcio ha degli interpreti: il direttore mi ha detto che la squadra è stata costruita per un 3-5-2 o 3-4-1-2: per me non cambia nulla”. La persona più importante e qua ed è il presidente. Il presidente e una persona sola, io sono un personaggio pubblico e lo capisco sopratutto nelle difficoltà. Ma il presidente non deve mai perdere l’entusiasmo e il suo sogno che poi deve trasferire a tutti del club. Siamo nelle mani dell’entusiasmo di questo giovanotto. Perché se lui non si deprime – ha concluso - noi andremo in Serie A”.