Il punto sul mercato del Perugia: piace Brunori per l'attacco e sulle fasce via Ferrarini, Beghetto e Falzerano

Al Perugia nonostante ci sia un gruppo importante di proprietà (e anche un paio di prestiti biennali) dal quale ripartire, ci sono diversi ruoli da coprire. Scrive La Nazione che il presidente Santopadre e il diesse Giannitti si sono trovati anche ieri nella sede del Perugia per fare il punto della situazione dopo l’incontro avuto con Massimiliano Alvini. Il tecnico biancorosso ha parlato alla società di quelle che sono le sue idee sul Perugia del prossimo campionato, dei punti fermi e dei ruoli da coprire. Le zone scoperte sono le fasce e anche l’attacco. In avanti il Perugia potrà contare su Matos, calciatore di proprietà, su Olivieri che ha ancora un altro anno di contratto in biancorosso (il prestito dalla Juventus era di un anno e mezzo), e anche Carretta. Il Grifo «perde» De Luca che ha chiuso il prestito e torna alla Sampdoria. Al di là di quelle che potranno essere le uscite (da valutare le offerte), il Perugia sta monitorando il mercato degli attaccanti e non è passato inosservato il rendimento di Matteo Brunori, attaccante di proprietà della Juventus che sta facendo impazzire di gioia il Palermo con i suoi 27 gol realizzati in campionato e nei play off (il club rosanero ha già un piede in finale dopo il 3-0 nel match di andata con la Feralpisalò). Il calciatore a fine anno rientra per fine prestito alla Juventus (ha un contratto con i bianconeri fino al 2024) e il Grifo potrebbe valutare l’operazione per l’attaccante classe 1994 finito sotto i riflettori. A proposito di fasce, invece, il Perugia dovrà fare una rivoluzione: Ferrarini e Beghetto rientrano dopo il prestito, mentre Falzerano è in scadenza di contratto e lascerà la maglia biancorossa.