Torna la rassegna musicale "Moon in June" con tanti appuntamento al Lago Trasimeno

04.06.2025 16:28 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Torna la rassegna musicale "Moon in June" con tanti appuntamento al Lago Trasimeno

Vinicio Capossela, Noa, Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo, Dente, Tricarico, Laura Agnusdei e Valentina Magaletti, Shabaka Hutchings. Sono solo alcuni dei nomi che caratterizzano la lunga e suggestiva stagione concertistica 2025 targata Moon in June, la rassegna ideata e coordinata dalla direttrice artistica Patrizia Marcagnani che, come al solito, coinvolgerà e animerà alcune delle principali località del Lago Trasimeno e non solo, tra concerti al tramonto e performance artistiche. A Perugia è stato presentato il cartellone dell’edizione 2025 nel corso della conferenza stampa in programma al Salone d’Onore di Palazzo Donini. Sono intervenuti, tra gli altri, oltre alla direttrice artistica anche la presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria Sarah Bistocchi, e i sindaci Matteo Burico, di Castiglione del Lago, e Maria Elena Minciaroni, di Tuoro sul Trasimeno, due dei comuni che ospiteranno il festival. La rassegna Moon in June è infatti realizzata dall’omonima associazione con il sostegno della Regione Umbria, Sviluppumbria, e dei Comuni di Tuoro sul Trasimeno, Castiglione del Lago, Piegaro, Passignano.

“Trovare artisti che vadano oltre il giro dei soliti nomi – ha affermato Patrizia Marcagnani – è una sfida che ci piace affrontare ogni anno: cercare voci autentiche, talenti fuori rotta, esperienze artistiche che possano mettere d’accordo sensibilità diverse. A partire dalla mia come direttrice artistica, e poi quella degli amministratori dei comuni che credono in questo progetto, e soprattutto quella del pubblico, che da anni ci segue con curiosità e passione. Perché alla fine, anche quando le scelte sembrano andare un po’ controcorrente, sappiamo che c’è chi le aspetta. E anche quest’anno le sorprese non mancano. Anche se ancora quest’anno non ci siamo riusciti l’obiettivo è che l’evento diventi manifestazione di area coinvolgendo tutti gli 8 comuni del Trasimeno”.

La conferenza si è aperta con un messaggio di Noa, la cantante israeliana attesa il 29 giugno a Castiglione del Lago, letto dalla stessa direttrice artistica Marcagnani: “Prima di aprire le mie braccia e invitarvi a unirvi a me in questo viaggio, devo parlare in termini chiari. Come Israeliana, come donna, come ebrea, madre, essere umano, chiedo la fine immediata dell'orribile guerra condotta a Gaza, che è stata giustificata inizialmente come rappresaglia per il mostruoso attacco contro i civili Israeliani del sette ottobre, dove Hamas ha massacrato, violentato, mutilato e rapito uomini, donne e bambini, ma che da allora si è mostruosamente trasformata in una guerra di attacchi messianici, folli, illegali e immorali contro civili innocenti, tra cui migliaia di bambini, che vengono affamati e uccisi in modo indiscriminato. Questo va al di là delle parole, al di là dell'immaginazione; sono devastata, disgustata e furiosa, desidero innalzare la mia voce in modo chiaro e inequivocabile: non in mio nome si sta facendo questo, né in nome di milioni di Israeliani che sono stati illusi, plagiati, ingannati, traditi e rapiti, sì, rapiti!... da un gruppo demoniaco, folle e corrotto di individui che condurranno non solo Gaza, ma anche Israele, alla morte, se non verranno fermati. È importante che voi sappiate che noi in Israele stiamo lottando valorosamente contro questi criminali, così come gli abitanti di Gaza, anche nella tragedia indicibile che stanno soffrendo, innalzano le loro voci coraggiose contro Hamas, spesso a costo della morte, e abbiamo tutti bisogno del vostro aiuto. Vi chiediamo di stare con il popolo israeliano, NON con il governo israeliano, proprio come dovreste stare con il popolo palestinese, NON con Hamas. Riconoscete la Palestina insieme a Israele, non la Palestina al posto di Israele. Sostenete la soluzione dei due stati, cerchiamo di avvicinarci e costruire ponti e legami, per il benessere reciproco di tutti. Ci vorrà tempo, siamo due popoli profondamente feriti e traumatizzati, ma questa è la strada che dobbiamo percorrere. Non possiamo correggere il passato, ma possiamo sicuramente concentrarci sul futuro”.

“Oltre ad un festival che valorizza la musica, il paesaggio e il lago Trasimeno con i suoi comuni e suggestivi territori – ha dichiarato la presidente della Regione Proietti – Moon in June dà anche un messaggio di speranza, di pace, di dialogo e anche di cultura, che va sostenuta perché di cultura si vive. Sono pure i momenti culturali a darci segni di speranza. C’è una vena culturale e valoriale che l’Umbria ha e noi amministratori ci dobbiamo credere ed esserci convintamente”.

“Ci tenevo ad essere presente alla presentazione del decennale di Moon in June – ha poi commentato la presidente Bistocchi – anche per celebrare il percorso fatto da Patrizia e di crescita non solo individuale ma pure collettiva. La cultura è anche territorio e quindi le nostre piccole comunità devono capire che insieme si può andare ancora più lontano. L’Umbria poi è contro ogni forma di violenza, lo vogliamo ribadire con forza come istituzioni ed è un fatto importante se anche da un festival come Moon in June può partire questo messaggio”.

“In una mattina in cui presentiamo un festival culturale riusciamo a toccare temi importanti” ha sottolineato il sindaco Burico per poi aggiungere: “Pace e speranza sono messaggi da dare alle nostre comunità, anche attraverso la cultura. Castiglione del Lago è diventato un collettore di eventi culturali e abbiamo costruito questo per essere centrali in una offerta di questo tipo e inevitabilmente abbiamo puntato anche su Moon in June. Se il festival sarà in futuro condiviso con tutti gli 8 comuni lacustri, diventando quindi un evento della ‘Città del Trasimeno’, potrà diventare davvero un punto di riferimento per tutta la regione”.

Di un forte legame con Moon in June ha poi parlato la sindaca di Tuoro Minciaroni: “Abbiamo dato vita ad un festival che nasce proprio dieci anni fa all’Isola Maggiore per poi spostarsi in altri comuni del Trasimeno. Ci fidiamo sempre delle proposte artistiche di Patrizia perché poi gli artisti che passano qua diventano poi famosissimi”.

La stagione è iniziata con un sold out ad Assisi con il ritorno in Umbria di Fiorella Mannoia. In veste “Sinfonica” è salita sul palco del Teatro Lyrick di Assisi il 14 maggio scorso con la straordinaria voce della Mannoia che ha incontrato la magia dell’orchestra sinfonica per un concerto che ha affascnato tutti i presenti.

“Moon in june” entrerà ora subito nel vivo con le due giornate all’Isola Maggiore di Tuoro sul Trasimeno. Il 21 e 22 giugno andrà in scena il “festival” vero e proprio e nel luogo storico dove tutto ha avuto inizio. Torneranno quindi i consueti e straordinari concerti al tramonto con il titolo “La decima luna”, scelto per festeggiare così un traguardo speciale, quello dei dieci anni di musica, visioni e di coraggio.

Sabato 21 giugno (ore 18:45), nella suggestiva cornice dell’Isola nel cuore del Trasimeno, il festival Moon in June inizierà a celebrare i suoi dieci anni con un evento speciale: il ritorno di Vinicio Capossela, protagonista di “Sirene”, un nuovo progetto originale e visionario che esplora il mito delle sirene tra parole, suoni e suggestioni marine, con protagonista l’inconfondibile teatralità del celebre cantautore. Ad aprire la serata sarà Renzo Rubino, cantautore raffinato e sperimentatore, con la sua poetica musicale fatta di parole sincere e melodie coinvolgenti. Un appuntamento imperdibile in compagnia delle acque del Trasimeno. Un viaggio sonoro tra mito e realtà, musiche errabonde e visioni liquide.

Quello di domenica 22 giugno (ore 18:45) sarà invece un doppio appuntamento da non perdere, per un tramonto tra parole, musica e poesia. L’Isola Maggiore accoglierà Dente, tra i più brillanti cantautori della scena italiana contemporanea, per un concerto intimo, immerso nella luce unica del Trasimeno, in uno dei luoghi più affascinanti dello specchio d’acqua dolce.

A seguire, spazio all’emozione e alla sperimentazione con “Il dominio della luce”, il nuovo progetto firmato da Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo: un viaggio sonoro tra archi, chitarre e visioni cinematografiche, sospeso tra classica, elettronica e improvvisazione.

Prevendite disponibili online su Boxol e Dice.

Venerdì 27 giugno alle ore 21, il borgo di Castel Rigone è stato scelto per far incontrare due visioni sonore di due tra le più innovative musiciste italiane: Laura Agnusdei, con il suo sax e l’elettronica che fonde ricerca timbrica e suggestioni oniriche, e Valentina Magaletti, con la sua batterista per un live che esplora i confini del ritmo e del suono. Un doppio set di musica d’avanguardia per ascoltatori curiosi e notti d’estate senza confini.

Laura Agnusdei, sassofonista e compositrice bolognese, presenterà dal vivo il suo ultimo lavoro “Flowers Are Blooming In Antarctica” (Maple Death, 2025). Questo album, acclamato dalla critica, esplora paesaggi sonori che intrecciano jazz, elettronica e ambient, ispirandosi a tematiche ecologiche e visioni futuristiche. 

Valentina Magaletti, batterista e percussionista di fama internazionale, è nota per la sua versatilità e per la capacità di attraversare generi musicali diversi, dal jazz all’elettronica sperimentale. La sua presenza sul palco aggiungerà una dimensione ritmica e dinamica alla serata.

Biglietti in prevendita online su Dice.

Sabato 28 giugno sarà la volta di Tricarico, in concerto alle ore 21 a Castiglion Fosco, altro borgo incantato dell’Umbria nel comune di Piegaro. Una serata intima e sorprendente in compagnia di un cantautore visionario e fuori dagli schemi, autore di brani indimenticabili come “Vita tranquilla” e “Io sono Francesco”. Nel cuore del borgo di Castiglion Fosco, tra vicoli antichi e atmosfere senza tempo, Moon in June presenta quindi un altro concerto speciale: parole e musica in un luogo suggestivo, un evento dove la poesia incontra la canzone d’autore. Un’occasione unica per ascoltare dal vivo un artista fuori dagli schemi, capace di raccontare l’animo umano con leggerezza, ironia e poesia. In questo concerto speciale, voce e pianoforte si intrecciano in un viaggio intimo fatto di canzoni, parole e riflessioni, in cui Tricarico guiderà il pubblico dentro il suo mondo, tra successi indimenticabili e nuove composizioni.

Prevendite disponibili online su Boxol.

Domenica 29 giugno (ore 21) Moon in June si trasferirà alla Rocca Medievale di Castiglione del Lago per ospitare Noa, una delle voci più straordinarie della scena musicale internazionale. Una serata di intensa emozione, impreziosita dalla presenza della special guest Miriam Toukan, artista palestinese di grande sensibilità e impegno, con la musica che si fa così incontro tra mondi e culture diverse. Accompagnata dalla sua band e dalla consueta intensità interpretativa, Noa proporrà i brani più iconici del suo repertorio – un viaggio sonoro tra jazz, pop, musica mediterranea e world music – con il suo stile elegante, intenso e profondamente umano. Miriam Toukan porterà invece sul palco la sua voce vibrante e potente, capace di fondere influenze arabe, mediterranee e contemporanee in un linguaggio musicale universale.

Prevendite disponibili online su Boxol.

Ma “Moon in June” non si ferma all’estate e come da tradizione andrà avanti anche nei mesi successivi in altre località dell’Umbria.

Il giorno 8 novembre partirà dall’Auditorium San Francesco al Prato, con il patrocinio del Comune di Perugia, una rassegna invernale dedicata al nu-jazz che inizierà con il concerto del musicista britannico Shabaka Hutchings, leader della band Shabaka and the Ancestors ed in passato guida dei Sons of Kemet, gruppo che si è sciolto però nel 2022. Fa parte anche del gruppo The Comet Is Coming, in cui assume il nome di King Shabaka. Insomma, uno dei protagonisti più importanti della nuova scena jazzistica europea.

Inoltre, l’11 novembre, in occasione dell’estate di San Martino, è in programma (in una location ancora da individuare) un concerto in ricordo di Riccardo Regi, il giornalista recentemente scomparso e amico del festival. Protagonisti sul palco saranno i suoi compagni musicisti del gruppo L’Estate di San Martino insieme ad ospiti speciali.

“Riccardo è stato molto più di un giornalista – afferma Patrizia Marcagnani – era un osservatore curioso e attento di tutto ciò che riguarda la cultura. Con la sua penna ha saputo raccontare storie, luoghi e persone con passione e competenza, mescolando la sua esperienza di musicista alla capacità di cogliere l’essenza di ogni forma d’arte. Mi è stato molto vicino dopo la scomparsa di Sergio Piazzoli, sostenendomi nel mio percorso e seguendo con affetto il mio cammino come promoter. Questo concerto sarà un modo per ricordarlo con gratitudine e affetto, consapevole che la sua voce continuerà a risuonare nei cuori di chi lo ha conosciuto e nelle righe che ha saputo scrivere con tanta passione”.