TOP&FLOP della gara Perugia-Pontedera di ieri sera

TOP
Ryder Matos (Perugia): il brasiliano si sbatte, cercando in ogni modo gli spazi per superare la retroguardia avversari. Nel primo tempo insieme a Kouan è sicuramente il più vivace. Una sua percussione obbliga Lewis alla deviazione, poi nella ripresa "toglie le castagne dal fuoco" trovando un gol di eccellente fattura. ISPIRATO
Samuele Angori (Pontedera): si conferma su alti livelli il classe 2003 di proprietà dell'Empoli. Parte da esterno alto, garantendo spinta offensiva ed equilibrio. Con l'uscita per infortunio di Martinelli si abbassa a braccetto sacrificandosi per la squadra, sbarrando la strada sistematicamente agli attaccanti del Perugia. MONUMENTALE
FLOP
Federico Vazquez (Perugia): irretito dai difensori e centrocampisti del Pontedera, esce ben presto dalla partita non costituendo quel riferimento offensivo di cui aveva bisogno la squadra, per scardinare la difesa avversaria. L'ammonizione per un'intervento scomposto è la cartina da tornasole di una serata negativa. FUORI FASE
Nessuno nel Pontedera: prestazione maiuscola della squadra toscana, lo sfogo di Canzi dopo le ingenuità commesse con Fermana e Cesena costate almeno due punti è servita. I granata mettono applicazione e grande organizzazione, unito al marchio di fabbrica Canziano ovvero il pressing a uomo costante su ogni portatore di palla, non rinunciando a giocare. Poi quando c'è da soffrire nessuno mette indietro il piede, non si disdegna a buttare via la palla quando serve. MAGISTRALI