Quanti (brutti) ricordi nelle sfide con il Pisa!

30.09.2022 19:00 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
Quanti (brutti) ricordi nelle sfide con il Pisa!

Scrive Francesda Mencacci su La Nazione che a guardare i precedenti, a primo acchito, i numeri sembrano quasi normali: un bilancio non positivo ma neppure allarmante. La storia racconta invece di gare con il Pisa che hanno lasciato l’amaro in bocca e tarpato le ali al Grifo. Nei diciotto precedenti in Umbria, sei sono le vittorie per i biancorossi, cinque le sconfitte e sette i pareggi. E un pareggio, nei play off della stagione 2012-2013 fece più male di una sconfitta. Al Curi si gioca la semifinale playoff di ritorno, una delle gare più intense degli ultimi anni. L’andata fu dei toscani (2-1), nel ritorno, a dieci minuti dalla fine Ciofani pareggia portando il risultato sull’1-1 dopo il vantaggio iniziale dei nerazzurri. Ad andare in gol anche Rantier e per la squadra di Camplone sembra fatta, ma in pochi secondi la partita viene ribaltata da un destro di Favasuli che manda in visibilio il settore ospiti e rimanda di un anno la promozione del Perugia in serie B. L’ultimo precedente, invece, è di un anno fa, e anche stavolta la gara è finita in parità, in rimonta grazie al gol di Rosi. Le due squadre erano entrambe in salute, oggi invece sono entrambe in apnea. Per restare ai precedenti, l’ultimo successo del Grifo, in casa, è della stagione 2019-2020, quella terminata con la retrocessione in serie C. Passo indietro nel tempo, la prima sfida, invece, risale alla stagione 1947/48, in B, e si conclude in parità (1-1). Il primo blitz nerazzurro è datato 24 marzo 1968 e viene bissato l’anno successivo. Ma tra le sconfitte più amare per il Grifo quella della stagione 1981/82, in serie B, per 2-0 con gol di Bertoni e Bergamaschi. La vigilia è calda: a Pisa confidano sul ritorno di D’Angelo, a Perugia, invece, sulle capacità di Baldini di sfatare anche i tabù. Gli è riuscito un anno fa, regalando al Palermo la vittoria del campionato dopo tante finali sfumate per i rosanero, ora dovrà riuscirci anche con il Grifo. La gente ripone grande fiducia nel nuovo tecnico che in due settimane ha provato a dare nuovi impulsi alla squadra per ricominciare con il piede giusto.