Luca Argentero ha scelto Città della Pieve per la sua quarantena in attesa di diventare papà

15.04.2020 15:01 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Luca Argentero ha scelto Città della Pieve per la sua quarantena in attesa di diventare papà

Ha festeggiato i suoi primi 42 anni nel giorno di Pasqua. Come scrive Sofia Coletti su La Nazione, lo ha fatto in Umbria, nel suo casolare nelle campagne di Città della Pieve, che ha scelto come luogo per vivere anche in questi difficili giorni di emergenza coronavirus. Luca Argentero conferma il suo forte legame con il Cuore Verde. E mentre trionfa su Rai Uno con la seguitissima fiction «Doc-Nelle tue mani» dove interpreta il ruolo del dottor Pierdante Piccioni, il popolare attore racconta la sua vita sul Trasimeno con le tante fotografie che pubblica sul suo seguitissimo profilo Instagram, seguito da un milione e mezzo di persone. La foto più recente lo immortala abbracciato alla compagna Cristina Marino, in dolce attesa di una bambina. Era stato proprio Argentero, poche settimane fa, ha svelare a sorpresa il sesso della sua primogenita durante una puntata di Domenica In, ospite di Mara Venier. E in quella occasione aveva anche raccontato la sua vita ai tempi del Coronavirus. «Ora vivo vicino a Città della Pieve, ho questa grande fortuna di aver scelto di vivere in una casa con un grande pezzo di terra e in questi giorni mi è molto d’aiuto». Certo, aveva aggiunto, «avremmo voluto vivere questo momento in maniera più serena, ma ci proietta verso un futuro diverso, non c’è niente di meglio che pensare alla vita». Domenica, nel giorno di Pasqua, ha quindi postato una foto insieme alla compagna in dolce attesa, sull’erba, con il pancione scoperto e con la scritta «Grazie per i millemila auguri…Il regalo più bello è qua». A sua volta Cristina Marino ha condiviso altri scatti nei quali sottolinea la loro felicità, nonostante tutto «In questo emozionante nostro nuovo inizio…» scrive. Del resto in più occasioni Argentero ha parlato del suo amore per l’Umbria. Anche per lo spettacolo «È questa la vita che sognavo da bambino?» presentato nel maggio scorso al Teatro Comunale di Todi aveva raccontato di essere cittadino residente di Città della Pieve. «L’ho scoperta girando ‘Carabinieri’. Ci sono stato tre anni per le riprese, mi sono innamorato di questa terra e non me ne sono più andato. Vivo in modo frenetico e quando non lavoro ho bisogno di questo piccolo borgo, immerso nella bellezza e nella natura». Proprio all’Umbria sono legati i ricordi più belli anche a livello lavorativo. «Un punto di svolta della mia carriera è stato ‘Lezioni di cioccolato’ girato a Perugia, quel film ha aperto tutte le porte (anche dentro di me) della commedia. Sì, il Bacio Perugina e l’Umbria mi hanno portato fortuna«. Di recente ha anche girato il film «Copperman« a Spoleto.