"La Fise ha sospeso i due soggetti coinvolti in Umbria nella macellazione clandestina di cavalli, ma ora ci sia la radiazione!"

13.05.2025 23:07 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
"La Fise ha sospeso i due soggetti coinvolti in Umbria nella macellazione clandestina di cavalli, ma ora ci sia la radiazione!"

E' arrivata la sospensione cautelare per i due tesserati Fise (Federazione italiana sport equestri) coinvolti nell'inchiesta umbra per la macellazione clandestina di cavalli. Sono sette in totale i soggetti coinvolti nel procedimento penale, attinti anche da misure cautelari personali, per il reato di associazione a delinquere finalizzata all'uccisione e al maltrattamento di cavalli. La Fise ha perciò provveduto ad emettere due ordinanze cautelari. In proposito l'associazione "Horse Angels" sittolinea che "la sospensione cautelare da parte della Fise del proprietario commerciante ed ora anche dell'istruttore di secondo livello e commerciante, entrambi coinvolti nel procedimento penale di Perugia per macellazione abusiva di cavalli, rappresenta un segnale importante: il mondo sportivo equestre non può più chiudere gli occhi davanti a certe connivenze. Passi il primo che figurava solo come proprietario e probabilmente era un ruolo di comodo per frequentare certi ambienti. Ma quando un istruttore — figura che dovrebbe educare al rispetto del cavallo — è anche commerciante e coinvolto in vicende gravissime, è evidente il cortocircuito etico. Questa potrebbe davvero essere un’occasione per spingere verso una netta separazione tra chi lavora con i cavalli per formarli e rispettarli, e chi li tratta come merce. Gli utenti equestri devono aprire gli occhi: il professionista serio non è quello che ti procura un cavallo “a buon prezzo”, magari dalla filiera grigia o nera, o ti ricicla l’usato, ma quello che costruisce una relazione pulita, trasparente e responsabile nei confronti del cavallo atleta. È il momento di pretendere standard più alti per chi ha ruoli educativi. Speriamo nella radiazione per entrambi i soggetti per rendere giustizia ai cavalli macellati".