La centrale Aliz Kump porterà in dote alla Bartoccini un argento europeo conquistato alla Golden League

Buone notizie per la Bartoccini MC Restauri Perugia. La sua nuova centrale, Aliz Kump, classe 2003, ha infatti conquistato la medaglia d’argento all’European Golden League. Si tratta del torneo annuale organizzato dalla CEV e riservato alle nazionali che ambiscono a crescere e a qualificarsi per la Volleyball Challenger Cup e per gli altri grandi eventi internazionali. L’edizione 2025 ha coinvolto dodici squadre, divise in gironi all’italiana, con le migliori che hanno avuto accesso alla Final Four disputata in Svezia. La formula premia le squadre che vogliono misurarsi con un livello competitivo alto e mettere nel bagaglio sempre più esperienza, come nel caso dell’Ungheria. La giovane centrale racconta così la sua esperienza: “Abbiamo iniziato la preparazione di questa manifestazione con l'idea di fare un grande passo avanti e vincere partite contro avversari sulla carta più forti – afferma Kump –. Così abbiamo fatto in molte partite incredibilmente emozionanti, ad esempio contro Romania, Grecia e Portogallo. Siamo ancora una squadra giovane che ha bisogno di più esperienza, ma abbiamo giocato le partite del girone con uno spirito incredibile dopo aver finalmente iniziato a credere in noi stesse. Personalmente non avevo mai giocato una Final Four prima, quindi è stata un'esperienza fantastica, soprattutto in campo, venendo schierata per tutto il tempo. Sapevamo di dover dare il massimo continuando sempre a fare il nostro gioco, perché eravamo coscienti del fatto di poterle battere una seconda volta dopo averle già affrontate nel girone. Siamo riuscite a vincere al tie-break e credo che arrivare in finale con quell'entusiasmo fosse l'unica via per noi. Avevamo davvero voglia di mettere il cuore in campo. In finale contro l’Ucraina l'obiettivo era giocare a mente libera, ma ci hanno messo a disagio e hanno creato insicurezze nel nostro gioco, eppure abbiamo potuto lottare e vincere un set. Loro hanno meritato di vincere la medaglia d'oro, ma mi porto dietro grossi insegnamenti da questo torneo. Avremmo sicuramente dovuto dare qualcosa in più, ma sono contenta perché ho potuto vedere cosa significa giocare contro avversari di livello sempre più alto”.