Il racconto dell'allenatore dell'esordio del Rugby Integrato del Gubbio: "Un'esperienza di grandi emozioni"

Un racconto tutto da leggere... "Ci sono giorni in cui il Rugby è capace di cambiare il mondo! Sabato 17 maggio, a Macerata, la squadra di Rugby Integrato del Gubbio ha fatto il suo esordio giocando le prime due partite da quando, nell'ottobre 2024, è partito il progetto. Il Rugby Integrato prevede che nella stessa squadra giochino ragazzi diversamente abili insieme a normodotati, che fungono da "facilitatori" e permettono a tutti di partecipare, ognuno con le sue unicità e abilità, al gioco.
Il risultato è pura magia... Chi scrive questo comunicato è anche l'allenatore di questi giocatori e avevo chiesto a tutti di entrare in campo come una squadra, uniti, di sostenersi a vicenda, senza paura. Uniti, insieme, vinciamo. E abbiamo vinto. Abbiamo vinto perché siamo stati coraggiosi, perché ognuno ha potuto contare sui suoi compagni, perché vestivamo tutti la stessa maglia del Rugby Gubbio e non c'erano differenze in campo. E' questo il segreto dell'integrazione, dell'inclusività... non fare integrazione! Ma giocare insieme, costruire un gruppo che, insieme, si dia coraggio, divertendosi, dandosi forza, credendoci. Ci abbiamo creduto e abbiamo vinto. Il risultato delle partite non conta, abbiamo vinto perché siamo entrati in campo come Luca, Francesco, Cristiano, Luciana, Moira, Enrica, Andrea, Lorenzo, Roberto, Giovanni e siamo usciti come una squadra.
Sì, è stato emozionante. Un ringraziamento speciale al Rugby Macerata per l'accoglienza e il meraviglioso ambiente che sono riusciti a creare.
Grazie a Valeria Mariani della Comunità di Capodarco dell'Umbria per essere stata la nostra più grande tifosa.
Grazie al Presidente del Rugby Gubbio Andrea Frondizi e a Francesco Pierotti per aver creduto in questo progetto.
Grazie a tutti gli amici Old e non che hanno partecipato aprendo il proprio cuore.
A fine giornata li ho ringraziati uno a uno e tutti, proprio tutti, mi hanno risposto che erano loro a dover ringraziare me.
Sì, è stato emozionante. Ci alleniamo ogni venerdì al campo da Rugby in località Coppiolo e le porte sono aperte a tutti".