"Il padre che continua a riprendere con il telefonino, mentre il figlio piange terrorizzato..."

27.03.2024 11:41 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Il padre che continua a riprendere con il telefonino, mentre il figlio piange terrorizzato..."

Questa la riflessione di Stefano De Francesco in relazione a quanto visto sabato scorso. "Viviamo in un'epoca in cui l’apparire è più importante dell’essere. Se andiamo in vacanza e non ci facciamo il filmato, è come non esserci stati. Se andiamo a mangiare fuori e non facciamo il video delle portate, è come non esserci stati e fino a qui niente di male. È un modo per condividere con gli amici le cose belle e semplici che ci capitano. Poi si sale di livello. C’è un incidente? Si dovrebbe lasciare la strada più libera ai soccorsi? Invece no, la cosa più urgente è farsi un bel selfie per dire avete visto? Io c’ero. L’ambulanza trova traffico perché dei coglio... affollano la zona? Peccato ma l’importante è avere fatto un bel video, avere segnato il territorio. Saliamo ancora e addirittura qualcuno se fa sesso e non si riprende, sembra che alla “prestazione” manchi qualcosa. Poi magari i più bastardi mettono tutto in rete, dopo che magari si sono lasciati con la ragazza e la espongono al pubblico ludibrio da veri e propri “latrin lover”. Quello che ho visto sabato però supera tutto. Premetto che non sono il miglior padre del mondo e ogni volta che ripenso alla mia vita, ci sono mille cose che con mio figlio vorrei poter avere fatto in maniera differente ma il padre che continua a riprendere con il telefonino, mentre il figlio piange terrorizzato, si dovrebbe fare un bell’esame di coscienza. Vorrei sapere cosa gli dice la testa? Vorrei sapere come la prima preoccupazione non sia quella di abbracciare il proprio bambino e portarlo via ed invece continuare a riprendere con il telefonino?".