Fulmine a ciel sereno! Valentina Roscini lascia la guida regionale del calcio femminile ed assume un altro incarico

Già al Perugia Calcio e figura storica del calcio rosa in Umbria, Valentina Roscini ha rassegnato le dimissioni da Responsabile del Calcio Femminile del Comitato Regionale Umbria della Figc. "Caro Presidente - si legge nella sua lelettera - come già anticipato per le vie brevi, con la presente intendo formalizzare le mie dimissioni dall’incarico di Responsabile del Calcio Femminile del Comitato Regionale Umbria. Desidero ringraziare Te e tutti i consiglieri per l'affetto, la fiducia e il costante supporto che mi avete dimostrato durante il mio mandato. È stato un privilegio condividere con voi idee e progetti, portati avanti sempre con entusiasmo, dedizione e una passione autentica per il nostro sport. Un sincero ringraziamento va anche a tutti i dipendenti del CR Umbria: la vostra disponibilità e collaborazione sono state per me fondamentali. Con ognuno di voi ho avuto modo di confrontarmi in modo costruttivo, arricchendo così il mio percorso personale e professionale. Lascio al Comitato quella che è la mia idea di calcio femminile, espressa anche nel progetto di sviluppo che ho messo nero su bianco e presentato a Coverciano. Molte delle azioni che ci eravamo prefissati le abbiamo realizzate, ma tante altre restano da compiere. Mi auguro di aver contribuito, insieme a tutti voi, alla crescita di un movimento che auspico possa raggiungere in futuro numeri importanti e la stabilità che merita pienamente. Pres! continuerò a portare avanti il mio impegno nel calcio femminile in un’altra veste, ma resterò a disposizione ogni qual volta lo riterrai opportuno, rendendomi disponibile a ogni possibile forma di collaborazione in nome dello sviluppo del calcio femminile in Umbria. Spero di aver fatto parlare di calcio femminile con i fatti, e ancor più, di aver fatto appassionare nuove persone a questo mondo straordinario. Rimarrò sempre legata a voi e a questa esperienza con grande stima e riconoscenza. Con profondo affetto. Valentina Roscini".