Francesco Mezzoni può essere l'uomo in più di questo Perugia di Formisano

29.01.2024 16:00 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Francesco Mezzoni può essere l'uomo in più di questo Perugia di Formisano

Scrive Daniele Cervino su La Nazione che Francesco Mezzoni, subito dopo il 3-2 a Pontedera, sorride: «Sono contento, è un successo che vale doppio. Lo dedico a mia madre e mia sorella». Per il difensore classe 2000, arrivato ad agosto dal Napoli in prestito fino a giugno, è stata una domenica che non dimenticherà facilmente. «Abbiamo iniziato questo nuovo anno on grande entusiasmo e la sfida vinta in trasferta è la conferma che nonostante le assenze e le difficoltà noi diamo sempre il 100% e i risultati pian piano si vedono. Il Pontedera ci ha messo davvero in difficoltà. Abbiamo peccato su determinate cose, dove andremo a lavorare meglio in settimana. Però ci abbiamo creduto, siamo stati bravi a fare tre gol e a difenderci fino all’ultimo». La squadra di Alessandro Formisano, che ha sempre vinto da quando è cominciato il girone di ritorno, ieri ha recuperato altri punti alla Torres (sconfitta 5-1 dalla Carrarese), mentre la capolista Cesena ha espugnato pure Ancona (2-0). Mezzoni serve un assist al bacio per il tecnico. «Sono risultati che danno più consapevolezza, è un grande segnale. Noi costruiamo il futuro ogni giorno, il mister riesce a tirare fuori da ognuno di noi qualcosa in più. E’ giovanissimo, sembra un compagno e ci consiglia. Fin dal primo giorno ci ha fatto lavorare tanto sulle piccole cose che poi fanno la differenza in campo. Ci fidiamo ciecamente di quello che dice». Nato a Roma, Mezzoni è cresciuto guardando in tv Holly e Benji ma ha anche assaporato l’atmosfera della Champions League. Ha cominciato nelle giovanili facevo l’esterno alto, poi è arretrato ma «nella mia carriera comunque ho ricoperto tutti i ruoli di fascia», spiega. Ha indossato le maglie di Pro Vercelli, Feralpisaló, Pontedera, Carpi, Carrarese, Pistoiese e Ancona. Con la Primavera del Napoli ha totalizzato 67 presenze e 4 reti e la partecipazione alla Youth League. «È un palcoscenico fantastico sotto tutti i punti di vista, viaggi insieme alla prima squadra, la sera vai a vedere la gara di Champions - ha raccontato alla rubrica ’Match Day’ curata dal club biancorosso -. Sono esperienze che ti aiutano a crescere». Nel tempo libero adora viaggiare («L’ultimo viaggio fatto è stato alle Seychelles, mio paese di origine) e ascoltare musica («Non ho un cantante preferito perchè vario molto nei generi musicali, però le canzoni che canto a squarciagola sono quelle di Tiziano Ferro»). In campo dà sempre il massimo. E dopo la doppietta a Pontedera guarda avanti con più fiducia. «C’è grande entusiasmo ma la classifica non la guardo. Pensiamo partita per partita, ora prepareremo quella contro il Rimini. Daremo tutto, poi raccoglieremo quello che verrà».