Espulso dal campo, ma squalificato un altro giocatore: che strano caso in Serie D

06.11.2020 09:40 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Espulso dal campo, ma squalificato un altro giocatore: che strano caso in Serie D

E' una situazione davveri strana, con il Cannara che rimane alla finestra in attesa di sviluppi dopo il reclamo presentato dalla Pianese che chiede la ripetizione della gara di domenica scorsa che ha visto la formazione di Antonio Alessandria battere 2-0 l’undici toscano. Una gara condizionata dall’espulsione, dopo appena 10 minuti di gioco, dell’attaccante toscano Zini, maglia numero 10, per aver colpito con un pugno alla schiena il centrocampista cannarese Mattia. Episodio avvenuto proprio sotto gli occhi dell’assistente Siracusano di Sulmona che ha indotto l’arbitro Russo di Torre Annunziata a comminare l’espulsione diretta. Il problema sta però nel fatto che l’assistente Siracusano ha fatto espellere il numero 10 Zini, mentre a commettere il fallo, come appare evidente dalle immagini, è stato il numero 8 Ghini che si trovava due metri più avanti rispetto a Zini. Uno scambio di persona in piena regola, con Zini che ha protestato a più non posso, senza però che Ghini ammettesse di essere stato lui a commettere il fallo. Sta di fatto che il Giudice sportivo Aniello Merone ha squalificato per 3 giornate proprio Ghini e non Zini «per avere, a gioco in svolgimento ma con il pallone lontano, colpito un calciatore avversario con un pugno alla schiena». Il Giudice sportivo potrebbe aver utilizzato le immagini televisive, come previsto, per questi casi, dall’articolo 61 comma 2 del Codice di Giustizia Sportiva. La Pianese a questo punto chiede la ripetizione della gara per errore tecnico. Il Cannara, dal canto suo, si dice tranquillo del risultato acquisito sul campo.