Domani ad Umbertide la presentazione del libro "La serie A dell'Umbria" di Antonio Palazzetti

Si svolgerà a Umbertide, sabato 14 maggio, presso il Museo di Santa Croce, in Piazza San Francesco, una nuova presentazione della pubblicazione "La serie A dell'Umbria", il libro che sintetizza trent'anni di storie e protagonisti di Eccellenza. "In un periodo dove siamo stati costretti a restare chiusi in casa – rivela l'autore Antonio Palazzetti – e tutto il mondo era fermo, compreso anche il calcio, isieme al mio papà ci siamo messi a riguardare fotografie, articoli e cd di quando lui giocava a calcio, anche in Eccellenza. E proprio da questi momenti mi è scaturita l’idea di far rivivere, tramite foto, racconti e testimonianze, il calcio umbro. Poi, da qui, riflettendoci meglio, mi sono focalizzato sul campionato di Eccellenza umbra, anche in occasione del fatto che c’è stato l’anniversario dei trent’anni dalla riforma del 1991. Inoltre, ho pensato che come avevo fatto io con mio padre, anche gli altri appassionati di calcio avrebbero potuto fare lo stesso con le proprie famiglie e i propri cari. Un libro che sono riuscito a renderlo smart anche grazie al contributo di Lucia Alunni Tullini che si è occupata della parte grafica e dell’impaginazione”. Alla presentazione cerimonia iinterverranno il sindaco di Umbertide Luca Carizia, il vicesindaco Annalisa Mierla, il presidente della Tiberis degli anni Novanta Corrado Marinelli e il direttore sportivo Alvaro Arcipreti.  L’autore del libro è Antonio Palazzetti, umbro, classe 1988, giornalista pubblicista e appassionato di calcio, iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 30 giugno 2010. Si è laureato in Economia Aziendale con specializzazione in Economia e Management con lode presso la facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Perugia. Come giornalista, Palazzetti ha collaborato con numerose testate giornalistiche sia regionali che nazionali. È stato speaker radiofonico nonché ideatore e conduttore di format televisivi, molti dei quali dedicati al calcio, su emittenti a carattere prevalentemente regionale