Da domani prove generali sulle spiagge della riviera romagnola in vista degli arrivi di giugno

E' un po' una priva generale. In vista del 3 giugno, quando si apriranno liberamente gli spostamenti tra le regioni. Tutti al mare da domani sulla costa romagnola. La Regione ha infatti anticipato al 23 maggio, dopodomani, l’avvio della stagione balneare in riviera. Lo conferma l’assessore regionale Andrea Corsini. “Dopo la pubblicazione dei protocolli con le linee guida balneari post emergenza coronavirus- spiega in una nota- diversi stabilimenti si sono organizzati e sono pronti e attrezzati per garantire servizi in sicurezza già dai prossimi giorni. Abbiamo quindi ritenuto fosse giusto, dopo la lunga chiusura, consentire di accogliere i primi clienti già da questo fine settimana”. La raccomandazione, ribadita da parte della Regione in una nota, è di evitare il concentramento solo in alcune porzioni di spiaggia, per facilitare e garantire sicurezza e distanziamento tra le persone. I protocolli con le linee guida balneari post emergenza coronavirus prevedono del resto una superficie minima a ombrellone di 12 metri quadrati (indicativamente 4 e 3 metri tra paletti degli ombrelloni e delle file), 1,5 metri tra le attrezzature di spiaggia, come lettini e sdrai sulla battigia; numerazione e assegnazione delle postazioni o degli ombrelloni, steward appositamente formati per accompagnare gli ospiti all’ombrellone o al lettino; pasti ordinati attraverso un servizio di delivery con consegna per la consumazione all’ombrellone-lettino, oppure in aree ristorazione in grado di garantire il distanziamento sociale. Previste inoltre aree giochi per bambini delimitate e con un numero massimo di presenze consentite; servizi igienici, docce e cabine pulite e disinfettate ogni giorno e ad ogni cambio di clientela. E poi spiagge libere con la possibilità, da parte dei Comuni, di prevedere accessi contingentati.