Cresce l'attesa per il ritorno in campionato del Perugia: il 20 giugno in campo ad Ascoli

Sabato 20 giugno il Perugia scenderà in campo, in trasferta, nel match contro l’Ascoli. Come scrive Francesca Mencacci su La Nazione, saranno passati tre mesi e mezzo dall’ultima partita, al Curi, a porte chiuse, vinta con la Salernitana. Il campionato di serie B quindi, al pari della serie A, ripartirà. Il calendario delle gare e i recuperi saranno stabiliti nell’assemblea di Lega B in programma all’inizio della prossima settimana. «La Serie B potrà ripartire il 20 giugno in linea con quanto avevamo deliberato e di questo ringraziamo il ministro Spadafora per il grande lavoro svolto». Ha detto il presidente della Lega B Mauro Balata dopo l’incontro di ieri. Salvo nuove interruzioni o sospensione definitiva, il campionato seguirà il suo corso con le dieci partite che restano da giocare più i play off per decretare la promozione e i play out per la retrocessione. Se tutto dovesse filare per il verso giusto ci saranno due mesi per portare a termine il campionato e gli spareggi. Discorso diverso nel caso in cui ci si dovesse imbattere con positività all’interno delle squadre, o anche nel caso la curva del contagio dovesse tornare a salire. Se dovesse succedere si procederà con i play off e play out o con la cristallizzazione della classifica. Stando così le cose, i biancorossi avranno quattro partite da disputare in casa (Crotone, Pordenone, Cremonese e Trapani) e sei da disputare in trasferta (Ascoli, Cittadella, Pescara, Cosenza, Entella, Venezia). La squadra di Cosmi dovrà comunque uscire al più presto dalle zone meno nobili della classifica, onde evitare grattacapi in caso di sospensione del campionato. I biancorossi già sabato riprenderanno gli allenamenti collettivi, poi Santopadre (e i suoi colleghi) dovranno vedersela con i nodi da sciogliere in merito ai prestiti e alle scadenze.