"Brutta partita ma possiamo ancora farcela, anche se a Perugia siamo oggi una piazza depressa"

22.01.2023 08:30 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Brutta partita ma possiamo ancora farcela, anche se a Perugia siamo oggi una piazza depressa"

L'opinione di Stefano De Francesco dopo la gara di ieri a Parma.

Il Perugia torna da Parma con una meritata sconfitta. Purtroppo la partenza del girone di ritorno di Castori è identica a quella dell'andata. Un punto in due partite, con un mesto pareggio in casa e la classica sconfitta fuori. Castagnini (voto 1) va in televisione a raccontarci la favola di un isola che non c'è, a raccontarci di cessioni decise da lui, di promozioni di ragazzini della primavera (voto 7) a cui si manca di rispetto per primi, per coprire con il loro unirsi alla prima squadra, la mancanza di un mercato che oggi ancora una volta ha ,mostrato in modo decisivo la sua necessità. Il colpevole è inutile girarci attorno è sempre il solito. Il Presidente Santopadre (voto 0) che con la sua gestione ci sta portando alla seconda retrocessione in tre anni di serie B.

Castori (voto 5) continua con la sua formazione ma soprattutto continua con questa fiducia cieca ed incomprensibile verso Luperini (voto 4) che passeggia come se fosse un turista nella magnifica Piazza Garibaldi di Parma e non dentro lo stadio Tardini. Il nostro allenatore ci mette 68 minuti e due reti sul groppone, prima di decidersi a sostituire uno dei giocatori peggiori visti a Perugia negli ultimi 10 anni. Continua con un ostracismo altrettanto ingiustificato verso altri giocatori Melchiorri e Angella su tutti che avranno la colpa di essere un pò più vecchi degli altri ma sempre positivi quando vengono chiamati in campo.

La squadra come detto ricalca il solito filone. Gori (voto 6) in porta, davanti ad uno Sgarbi irriconoscibile (voto 4,5), un legnoso Curado (voto 5) e l'unico centrale sufficente Dell'Orco (voto 6), Sulle fasce Lisi (voto 6) e Casasola (voto 6) provano ad arginare e costruire ma oggi a centrocampo si fatica. Bartolomei (voto 6-) parte bene per poi spegnersi lentamente fino ad essere sostituito da Iannoni che entra a partita oramai compromessa, come pure Kouan ed uno spento Di Carmine. Al fianco di Bartolomei, Santoro (voto 5,5) che fa un passo indietro rispetto alle ultime buone prestazioni. Di Luperini abbiamo già detto ma costringermi a scrivere di nuovo il suo nome, mi fa venire voglia di abbassargli ancora il voto. Davanti Olivieri (voto 6) si danna l'anima, come pure Di Serio (voto 6) e la sufficenza per loro ci sta, perchè fare per mestiere l'attaccante del Perugia, è come frequentare da masochista il quartiere rosso di Amsterdam. Fai tanta fatica per prenderti insulti e nerbate. Melchiorri (voto 7) entra ad una manciata di minuti dalla fine e fa capire a tutti, meno probabilmente al duo presidente e DS che è il migliore attaccante che abbiamo per distacco. Qui però mi spiace ma per averli nominati ancora, il voto l'abbasso (Voto -3) a tutti e due.

Brutta partita ma possiamo ancora farcela, le altre non corrono e il campionato è ancora aperto. Possiamo farcela ad alcune condizioni, ovvero, andare sul mercato e rafforzare la squadra e tenere i giocatori migliori.

Due considerazioni finali. Un grazie ai tifosi, ancora oggi presenti massicciamente a Parma e un invito a Massimiliano Santopadre.

E' evidente Presidente che lei non ha interesse in nessun modo a creare un atmosfera diversa a Perugia. Siamo una piazza depressa e allora cerchi almeno di non mandare gente come Castagnini a raccontarci le favole, almeno questo ce lo eviti, francamente è troppo anche per gente paziente come noi perugini.