Si vuol cambiare nome al nuovo stadio Curi! Prenderà quello di uno sponsor come è scritto nel progetto

15.03.2023 11:44 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
Si vuol cambiare nome al nuovo stadio Curi! Prenderà quello di uno sponsor come è scritto nel progetto

Scrive Michele Nucci su La Nazione che la Asm Global Gs, società leader in tutto il mondo del settore eventi, concerti e spettacoli, ha previsto per il Nuovo Curi ricavi complessivi annui di 10 milioni di euro. Che non arriverebbero dalle partite di calcio, ma da altre attività di intrattenimento appunto, con «ricavi provenienti dalle gestione del naming e dell’ospitalità escluso il ticketing per la gestione degli eventi nel corso dell’anno». Ecco dunque che nelle carte presentate in Comune dalla Arena Curi Srl emerge la possibilità di «sfruttare» il nome del nuovo stadio. Come del resto l'amministrazione comunale perugina ha consentito con il vicino palazzetto dello sport, che da "PalaEvangelisti" è diventato "PalaBarton". Il termine naming sta a significare quel «settore del marketing dedicato all’ideazione del nome di un prodotto o di un’azienda». In base a quanto emerso fin qui dalle riunioni che si sono svolte in Comune, questo è l’unico accenno fatto sul nome dello stadio che chi ha depositato il progetto ha sempre garantito potesse continuarsi a chiamare «Renato Curi», ma la realtà sembra diversa, visto che dalle carte emerge che a fianco di Stadio Curi o al posto del nome stesso potrebbe esserci quello di uno sponsor (anche se ai tifosi potrebbe non piacere troppo). Certo, l’intitolazione a «Renato Curi» dello stadio è un dogma è già ai tempi della discussione del finanziamento per la ristrutturazione dell’impianto con Cassa depositi e prestiti, era stata paventata la possibilità di una variazione del nome – aspetto mai emerso fin qui – che però il sindaco Andrea Romizi scartò subito con forza. Certo, nel project il tema viene affrontato. Tra un mese comunque sapremo.