"Occhio a questo Perugia: è la squadra più in forma del campionato"

22.02.2023 11:55 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Marco Lombardi
"Occhio a questo Perugia: è la squadra più in forma del campionato"

Ai microfoni del nostro network, per TuttoB.com, è intervenuto Emanuele Berrettoni, ex direttore sportivo del Pordenone.

Frosinone in fuga per la vittoria; alle spalle dei ciociari è bagarre per il secondo posto…

“Sì, Il Frosinone sta disputando un campionato fantastico, portando avanti il lavoro iniziato l’anno scorso da mister Grosso e dal direttore Angelozzi. Dietro ci sono tante squadre attrezzate e prevedo molti cambiamenti…”.

Il Sudtirol, grande rivelazione del campionato, è la squadra più continua; a questo punto, stanti le sole 3 lunghezze di svantaggio dal Genoa secondo, diventa una candidata credibile anche in chiave promozione diretta?

“Mai dire mai. La Serie B è un campionato che riserva sempre delle sorprese e il Sudtirol è una di queste, perché nessuno avrebbe mai pensato che potesse raggiungere queste posizioni. Complimenti a mister Bisoli e al direttore Bravo, supportati da un ambiente sereno e una società solida. Il quarto posto del Sudtirol è pienamente meritato. E poi sognare non costa nulla…”.

Parma, di contro, irrisolto e deludente.

“Ad inizio stagione erano tante le squadre collocate in prima fila e va da sé che qualcuna avrebbe finito per non rispettare le attese; ma dipende da quelle davanti, che corrono forte. In B basta infilare 2-3 vittorie o sconfitte per ritrovarsi in zona playoff o playout, il confine è sottilissimo”.

L’Ascoli con Breda ha messo le ali…

“Pare di sì, due vittorie su due sono un’ottima partenza. La squadra ha ritrovato il bandolo della matassa e il blitz del ‘Tardini’ l’ha certificato”.

Anche il Perugia del Castori-bis sta andando forte, tant’è che attualmente sarebbe salvo senza nemmeno passare dai playout.

“Sembravano spacciati e invece adesso sono la compagine più in forma del campionato. Grande merito a mister Castori, che in Serie B è una garanzia; peraltro storicamente le sue squadre nella seconda parte di stagione vanno più forte”.  

In coda è drammatica la situazione del Brescia, ora affidato a Gastaldello, quarto tecnico di una stagione balorda.

“Al momento è la squadra più in difficoltà di tutte, ma dall’esterno è difficile esprimere giudizi. Certo, dispiace perché Brescia è una piazza importante”.

Che ci dice dell’intramontabile Di Cesare, suo ex compagno ai tempi della Primavera della Lazio campione d’Italia, che alla soglia degli anta ha rinnovato il contratto col Bari?

“Ho parlato con il direttore Polito, il quale mi ha detto che Valerio sta benissimo. Non avevo dubbi perché è un professionista esemplare, legatissimo alla maglia e all’ambiente. Sono molto contento per lui e per il Bari, che potrà goderselo un altro po’”.

Nel suo Pordenone che, nella stagione 2018/19, vincendo la C fu promosso in B militavano due giocatori, Vogliacco e Rover, oggi grandi protagonisti in cadetteria rispettivamente con Genoa e Sudtirol. Già allora si intuiva che sarebbero ‘arrivati’?

“Sì, perché avevano fame di arrivare nel calcio che conta. Alex lo ha fatto addirittura in anticipo, mentre Matteo ci ha messo un po’ di più, ma solo perché gli attaccanti hanno i loro tempi; si trattava solo di fare quello step mentale, sotto il profilo della convinzione, necessario per esprimere le proprie qualità. Detto ciò, parliamo di due ragazzi seri, bravi e che hanno voglia di imporsi ad alti livelli”.