"L'esonero di settembre mi è sembrato ingeneroso, perché io ho bisogno di tempo per far vedere la mia mano"

19.02.2023 07:31 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
"L'esonero di settembre mi è sembrato ingeneroso, perché io ho bisogno di tempo per far vedere la mia mano"

"Vittoria meritata", dice Fabrizio Castori in diretta a Umbria Tv.

"All'inizio abbiamo sofferto un po', poi abbiamo preso le misure e abbiamo fatto decisamente meglio di loro", dice l'allenatore ai microfoni di Marco Taccucci.

"Volevamo aggredirli centralmente e quindi ho modificato qualcosa a centrocampo, pur cercando di non perdere la nostra identità: Luperini l'ho dirottato un po' su Palumbo un po' su Di Tacchio, i ragazzi che ho scelto sono capaci a fare corse diagonali all'indietro, che sapevano leggere determinate situazioni, per contrastare le loro mezzepunte".

Poi, il tecnico spiega anche la scelta di Ekong: "Per me conta l'allenamento settimanale, i giocatori devono andar forte durante la settimana, poi tiro le somme; se facessi sconti su questo aspetto, la squadra non andrebbe così forte, poi io dopo l'ultimo allenamento io faccio le mie considerazioni".

Infine, il tecnico marchigiano si toglie qualche sassolino dalle scarpe: "Lo scorso anno allenavo in Serie A, poi negli ultimi campionati di Serie B due li ho vinti e altri due ho salvato squadre che erano in pessime condizioni. Ho fatto 17 campionati di B e due di A negli ultimi 19 anni. L'esonero di settembre mi è sembrato ingeneroso anche perché chi mi conosce sa bene che io ho bisogno di tempo per far vedere la mia mano. Non improvviso niente. Le difficoltà iniziali sono fisiologiche poi però quando la macchina va in moto difficile fermarla".