Le congratulazioni del Comune di Perugia alla Bartoccini per il ritorno nell'A1 di volley femminile

La pallavolo si conferma fiore all’occhiello della città di Perugia grazie all’ennesima impresa firmata, in quest’occasione, dalla Bartoccini FortInfissi.

La formazione guidata dal coach Andrea Giovi, con il successo sul campo del Cremona, ha infatti conquistato la promozione in serie A1 femminile con ben due giornate di anticipo.

Le “Black Angels” si riprendono subito, quindi, dopo un solo anno di purgatorio il massimo campionato nazionale, come d’altronde avevano promesso alla città nel corso della conferenza stampa di avvio della stagione in sala dei Notari.

Il 3-0 netto a Cremona certifica il dominio stagionale delle perugine, sempre in testa alla classifica dall’inizio alla fine del torneo, senza mai tentennare e dando spazio a spettacolo, divertimento e bel gioco.

I numeri parlano chiaro: la Fortinfissi ha conquistato la bellezza di 69 punti in 26 partite, frutto di 24 vittorie e 2 sole sconfitte, distanziando la più diretta inseguitrice (Messina e Busto Arsizio) di ben 10 lunghezze. 16 i successi per 3-0, 5 per 3-1, 3 per 3-2.

Oltre al successo del torneo la ciliegina sulla torta è stata la storica conquista della coppa Italia di A2.

“Complimenti alla Bartoccini FortInfissi, al suo presidente Antonio Bartoccini, a tutto lo staff dirigenziale e tecnico, ma soprattutto alle ragazze per questa impresa, fortemente voluta e meritata – sottolinea l’assessore allo sport Clara Pastorelli – Il ritorno in A1 ci riempie di orgoglio e conferma che la grande pallavolo in Italia è di casa a Perugia, come da tradizione consolidata. E’ stata una stagione perfetta quella delle Black Angels, vincitrici dapprima della Coppa Italia ed ora del campionato, per giunta con due giornate di anticipo. Sono davvero felice per la conquista della promozione che premia la società dei grandi sacrifici fatti per tutto il corso dell’anno, ma soprattutto restituisce alle ragazze ciò che avevano perso sfortunatamente nel corso della passata stagione. Essersi saputi rialzare dopo una dolorosa retrocessione significa che la società è sana, che è stata in grado di programmare ma soprattutto che tecnici ed atlete hanno saputo gettare il cuore oltre l’ostacolo, con orgoglio e determinazione. Bravi tutti”.