Il 19 dicembre al Curi tra Perugia e Venezia sarà una partita determinante

“Venezia: dal Palermo al Parma, sei partite per cercare la svolta alla stagione”, titola il Corriere del Veneto in edicola oggi. 

Un’occhiata al calendario prima di tutto. Perché la salvezza del Venezia va costruita passo dopo passo da qui fino alla fine dell’anno, quando riaprirà la finestra della campagna trasferimenti e si potranno correggere gli errori commessi in fase di campagna acquisti estiva. In attesa, ci si concentra sui prossimi impegni da qui a fine dicembre. Si comincia da domenica, quando la squadra sarà di scena a Palermo. Una partita considerata a rischio ordine pubblico per gli incidenti avvenuti in un recente match in Serie B e niente affatto semplice nemmeno dal punto di vista tecnico. Sabato 3 dicembre Paolo Vanoli proverà a vincere la prima partita al Penzo con la Ternana, poi il turno infrasettimanale di giovedì 8 dicembre con il Modena al Braglia, sulla carta non certo impossibile. Altra partita abbordabile domenica 11 dicembre al Penzo contro il Cosenza e stesso discorso lunedì 19 dicembre a Perugia, ora ultima. Fari puntati anche sul boxing day, quando il Venezia se la vedrà con la corazzata Parma fra le mura amiche. Sarà l’ultimo impegno del 2022 per gli arancioneroverdi, prima della pausa invernale e l’inizio del girone di ritorno, che inizierà il 14 gennaio con la trasferta sul campo del Genoa.

Insomma, un cammino non semplice ma con alcune partite alla portata, per invertire una rotta che sta portando la squadra in Serie C dopo la retrocessione dello scorso campionato. Nelle condizioni in cui si trova il Venezia, penultimo in classifica (un punto sopra l’ultimo posto e a cinque dalla salvezza diretta), il Venezia deve provare a vincere ovunque, anche contro avversari sulla carta di caratura superiore. Per questo Vanoli sta lavorando sì sulla tattica ma anche sull’aspetto psicologico, perché prima di tutto va ricostruita la fiducia del gruppo e della squadra nel suo complesso dopo così tanti risultati negativi. Ieri mattina, intanto, una delegazione di bambini e istruttori del Venezia Fc Academy, guidata dal Presidente Alessandro Piovesan, si è recata in pellegrinaggio alla Basilica della Madonna della Salute. Al termine della Messa, la delegazione arancioneroverde ha proseguito il proprio pellegrinaggio incontrando in forma privata il Patriarca, monsignor Francesco Moraglia, al quale, dopo le preghiere con tutti i bambini ed il toccante momento della benedizione, è stata consegnata in dono la maglia del Venezia. Nel pomeriggio, inoltre, una delegazione del club capitanata dal direttore dell’area tecnica Cristian Molinaro e dal Business director Gianluca Santaniello si è recata presso la Basilica per quella che che, a tutti gli effetti, si può considerare la festività veneziana per eccellenza.