Parla Andrea Anastasi, tecnico della Sir Safety Susa Perugia

01.10.2022 06:00 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
Parla Andrea Anastasi, tecnico della Sir Safety Susa Perugia

La Sir Safety Susa Perugia sarà protagonista per l’undicesimo anno consecutivo in superlega maschile. I block-devils hanno potuto testarsi molto poco da quando sono al completo, ma dispongono di un grandissimo potenziale e confidano di potersi esprimere su buoni livelli anche nell’avvio di campionato. La prima giornata è in programma domenica 2 ottobre tra le mura amiche contro la temibile Monza, lo staff tecnico comincia a focalizzare il match e studia l’avversaria. Archiviata in maniera positiva l’amichevole di mercoledì contro Siena, ci si prepara a scendere in campo per gare che mettono in palio tre punti, i segnali ricevuti dai bianconeri sono confortanti. Alla vigilia le parole dell’allenatore Andrea Anastasi: «Onestamente è presto per dire cosa possiamo fare, stiamo introducendo giorno dopo giorno qualcosa di nuovo e rinforzando il nostro sistema di gioco. Stavolta è andata molto bene la correlazione muro-difesa, sono molto contento. Altri aspetti vanno migliorati, ad esempio la battuta, ma anche l’intesa col palleggiatore deve essere affinata perché ci siamo allenati troppo poco per raggiungere affinità. In questo periodo abbiamo avuto facilità nel portare avanti il lavoro con impegno, dedizione e fantasia, abbiamo lavorato per sei settimane in pochissimi ma ci siamo fatti trovare pronti al rientro degli altri. Ora ci aspetta un mese intenso che ci conduce al debutto e alla finale di supercoppa italiana. Abbiamo due elementi da recuperare al meglio come Giannelli e Cardenas e contiamo di avere tempo per rimetterli in pista. La prima giornata di stagione è alle porte, stiamo preparando la gara contro Monza che ha perso il loro alzatore titolare e quindi non sappiamo come si presenterà, pensiamo che giochi il secondo regista ma i brianzoli restano una squadra ostica e da non sottovalutare assolutamente e poi le prime gare dell’annata agonistica non sai mai cosa puoi aspettarti, ma abbiamo fiducia».