La Spal con il suo ricorso vuole scavalcare il Perugia nella graduatoria per il ripescaggio in B

30.07.2023 17:55 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
La Spal con il suo ricorso vuole scavalcare il Perugia nella graduatoria per il ripescaggio in B

La Spal ha piena fiducia dopo aver inoltrato al Collegio di Garanzia del Coni per tentare di ottenere la riammissione in serie B al posto del Perugia. A pubblicare nelle ultime ore le ragioni del club di Tacopina è stato lo stesso Coni, che in un comunicato ha reso noto il deposito del ricorso da parte della Spal. L’intervento è proposto contro la Federcalcio, contro la Lega di serie B e il Perugia calcio, avverso l’annullamento del provvedimento del 24 luglio con cui venne comunicata la graduatoria per la riammissione alla serie cadetta. Sotto ricorso è ovviamente la parte che vede il Perugia davanti alla Spal tra le società ripescabili, nonché un presunto vizio nelle decisioni del Consiglio Federale. Il dispositivo è molto tecnico e richiama una serie di atti precedenti, con la Spal che ritiene di avere motivo che il Perugia abbia sforato il termine perentorio del 20 giugno fissato dalla Federazione per quanto attiene i requisiti dei criteri infrastrutturali per le licenze, ossia la messa a norma dello stadio secondo quanto è richiesto per la serie B. Si ricorderà che il Perugia sistemò l’impianto luci largamente dopo le date fissate per ottemperare a tale obbligo. La Spal chiede quindi al Collegio di Garanzia di dichiarare “illegittimità ed erroneità” della delibera del Consiglio Federale che formula la graduatoria, in quanto il Perugia avrebbe mancato il rispetto dei tempi, e chiede di essere ammessa in graduatoria davanti al Grifone, potendo così sperare nella riammissione in B qualora siano definitive le esclusioni di Lecco e Reggina che si discutono il 2 agosto al Tar e il 29 in appello davanti al Consiglio di Stato.