Ad Ellera si vuol sognare: c'è una Serie D di calcio da conquistare attraverso gli spareggi

Una vittoria che ha un po’ il sapore dell’impresa. Buona la prima per Francesco Martinelli, il tecnico promosso dall'Ellera dopo l'esonero di Fabrizio Ciucarelli, seguito alla mancata vittoria del campionato. Tre anni fa era subentrato prima dei playout portando i corcianesi alla salvezza. Adesso c’è un sogno chiamato serie D da inseguire attraverso i playoff nazionali di Eccellenza. L’Ellera ha iniziato nel migliore dei modi superando 1-0 la Zenith Prato, in trasferta, con un gol di Dario Colombi, che tocca così quota 20 in stagione. Decisamente il miglior modo di riprendere la marcia a distanza di tre settimane da quella promozione sfuggita all’ultimo tuffo. «Bravi i ragazzi – sottolinea Martinelli - ad aver resettato tutto e aver pensato solo alla partita. Difficile poi non vedere il rigore non fischiato su Luparini in pieno recupero e forse l’arbitro non se l’è sentita di assegnarlo. Peccato perché un 2-0 sarebbe stata tutt’altra cosa rispetto a un pur prezioso 1-0. Soprattutto considerando che i gol in trasferta valgono doppio. Nel primo tempo siamo stati guardinghi, nella ripresa abbiamo cambiato ritmo e alla fine la squadra ha meritato la vittoria». Adesso concentrazione massima in vista della sfida di ritorno in programma domenica alle 16,30 al Fioroni con un piccolo, grande vantaggio. «È una base importante da cui ripartire, ma al ritorno dovremo pensare di farlo come se si fosse sullo 0-0».