A 86 anni ci ha lasciato Silvano Flaborea, che fu osservatore del Perugia: nel 2013 un episodio anomalo al Curi

All'età di 86 anni si è spento nei giorni scorsi Silvano Flaborea. Nato a San Michele in Tagliamento, nel veneziano, era stato una validissimo attaccante con le maglie di Portogruaro, Arezzo, Como, Verona, Reggiana e Torres, per poi intraprendere la carriera di allenatore e di osservatore. Al ruolo di talent scout, esercitato tra le altre con Parma, Milan e con il Perugia dei Gaucci, teneva moltissimo e il suo vanto maggiore era quello di aver scoperto il colombiano Tino Asprilla. Da decenni ormai viveva ad Arezzo. Nel 2013 fu protagonista di un episodio allo Stadio Curi, raccontato dal sito ufficiale del Perugia Calcio. "Sergio Militi, custode storico del “Curi, è rimasto vittima di un’aggressione, poco prima dell’inizio del triangolare con Parma e Livorno. È stato accompagnato immediatamente all’ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Perugia, dove i sanitari hanno provveduto a mettergli dei punti di sutura al volto. Il Militi, notissimo negli ambienti della tifoseria come “Boncio”, stava spiegando al signor Silvano Flaborea (ex collaboratore del Perugia ai tempi di Luciano Gaucci), secondo il racconto fatto dallo stesso Militi, di non essere in possesso di un biglietto omaggio per lui, non essendo il Perugia la società organizzatrice dell’evento, quando Flaborea lo avrebbe colpito al volto”. Alla famiglia giungano le più sentite condoglianze da parte della nostra redazione.