Sarebbe clamoroso se fossero i "problemi" del Curi ad impedire il ripescaggio in B del Perugia

01.08.2023 15:51 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Sarebbe clamoroso se fossero i "problemi" del Curi ad impedire il ripescaggio in B del Perugia

Il no arrivato ieri dal Collegio di Garanzia del CONI al ricorso presentato dalla SPAL non può, comunque, far dormire sonni tranquilli il Perugia per la formula utilizzata, considerando cnhe il ricorso non è stato nemmeno preso in esame, in quanto ritenuto inammissibile ancor prima di essere esaminato. Secondo alcune indiscrezioni, peraltro non confermate apertamente da fonti dirette, a pesare sulla posizione del club del presidente Massimiliano Santopadre potrebbero essere i problemi strutturali dello stadio di casa, il 'Renato Curi'. Infatti, la FIGC, secondo una linea di pensiero sposata in primo luogo dai vertici federali, non vorrebbe ammettere deroghe di alcun genere per riammettere il Perugia e i problemi all'impianto d'illuminazione oggi definitivamente risolti e ai servizi igienici (per i quali, seppur solo per l'estetica, non sono in verità mai mancate le rimostranze anche da parte dei tifosi del Perugia) renderebbero farebbero emergere qualche lieve incertezza sulla posizione degli umbri. Ecco, dunque, spiegata la scelta del CONI di una linea 'soft' che sembra fatta per prendere tempo, anche se ci stiamo avvicinando alle ore decisive dell'intera vicenda. Ad oggi, comunque, il Perugia e il Brescia sono due squadre di Serie B. Informalmente è ovvio che in casa del Perugia non può non destare preoccupazione questa campagna mediatica a sostegno del Lecco, unitamente alla difesa del format del campionato a 20 squadre.