Grazie al "Glamping Trasimeno" Sant'Arcangelo diventerà la "perla" del turismo all'aria aperta

20.01.2024 12:17 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Antonello Menconi
Grazie al "Glamping Trasimeno" Sant'Arcangelo diventerà la "perla" del turismo all'aria aperta

Il paese di Sant'Arcangelo di Magione si appresta a diventare la perla più affascinante dell'Umbria per il turismo all'aria aperta. In estate aprirà i battenti il "Trasimeno Glamping Resort", che il proprietario Loek Van De Loo, imprenditore olandese ideatore di un particolare tipo di vacanze di lusso, ha presentato alla comunità locale in una pubblica assemblea insieme alla moglie bresciana Chicca Scalvini, alla presenza del sindaco Giacomo Chiodini, che ha dato loro il benvenuto. Quello di Sant'Arcangelo sarà il più moderno tassello della catena glamping che la famiglia Van De Loo-Scalvini possiede e gestisce in Italia (con una struttura anche in Olanda, gestita dal figlio, pronto a dirottare turisti al Trasimeno). Olandese di nascita ma italiano nel cuore, Loek Van De Loo è colui che, per primo, ha diffuso e incentivato la crescita e il cambiamento in chiave glamour della vacanza all’aria aperta. Un modello di turismo che da sempre piace ai viaggiatori che arrivano Italia dai vari paesi europei. Come ha spiegato Loek Van De Loo, il nuovo modello di ricettività al Trasimeno ricalcherà i moderni glamour camping resort e sarà la nona struttura del marchio italo-olandese "Vacanze col cuore", azienda leader nel settore del turismo open air guidata dalla famiglia Van De Loo-Scalvini. Collocato nell’area a fianco del pontile di Sant’Arcangelo potrà accogliere oltre mille ospiti in una superficie di circa sei ettari. Grazie alla particolarità della proposta turistica si stima, inoltre, un aumento delle presenze con una crescita che – nell’arco di tre stagioni – porterà l’azienda dalle 8mila del 2022 alle circa 70mila presenze a regime. Qui era già presente il camping villaggio Italgest che, in passato, grazie alla gestione diretta di Marcello Cresti e con lui Claudio Malfagia, era riuscito a registrare arrivi da tutta Europa con decine di migliaia di presenze turistiche ogni estate, fino a superare in alcuni anni la cifra record di 100mila in una sola annualità: si è trattato per quasi trenta anni del più grande campeggio per numero di presenze in Umbria. La nascita di questo Glamping rappresenta una grande opportunità di crescita per il comparto turistico ed è stato ricordato che verranno creati nuovi posti di lavoro, con un team di 60/70 dipendenti. Lo stesso Chiodini ha ricordato che "questa struttura rappresenta una grande opportunità per Sant’Arcangelo e per tutto il Trasimeno".