Clamoroso Repace! Saranno addirittura 28 anni di presidenza della Figc umbra! Situazione anomala per il calcio umbro

E' una situazione paradossole. Non l'unica nello sport nazionale, ma quanto sta avvenendo nel calcio umbro sta suscitando incredulità e perplessità. Luigi Repace, eletto per la prima volta nel 2000, è stato confermato per il settimo mandato (!) alla guida del Comitato Regionale Umbro della Lega Nazionale Dilettanti sino al 2028. In una situazione forse quasi imbarazzante, considerando che l'elezione è avvenuta per acclamazione con il presidente uscente unico candidato anche in questa tornata. Pertanto, ancora una volta per Repace, che in passato ha avuto anche una lunga squalifica (sostituito dal compianto ed indimenticato Giuseppe Palmerini), è stato impossibile capire quanto questo consenso per la sua figura sia reale, non essendoci stata la consultazione elettorale. Repace ha ripetuto lo stesso identico discorso delle precedenti elezioni, ribadendo la volontà di essere al servizio delle società, forte anche dell’esperienza maturata negli anni. L’ultimo quadriennio, in particolare, è stato fra i più complicati con il post Covid. «Siamo anche finiti in rosso nel bilancio – ha sottolineato il presidente – ma adesso siamo tornati in attivo con tanti piccoli aiuti e con la volontà ferrea dei dirigenti di non mollare neanche nelle difficoltà. Il mio ringraziamento va proprio a chi sceglie il calcio per investire tempo e risorse e tenere i nostri ragazzi lontani dalle criticità». Repace ha poi battuto i pugni sulla riforma dello sport. «Chi l’ha pensata credo pensasse di migliorare la situazione dei giocatori ma, in realtà, non ha capito che finirà solo per renderla peggiore, gravando le società di costi ulteriori ed inutili». Attacco frontale, da parte del presidente anche agli episodi di violenza che hanno caratterizzato anche questa prima settimana di coppa. «Questo è un fattore inaccettabile e sotto questo punto di vista saremo irremovibili, con sanzioni esemplari. Gli arbitri devono avere un comportamento corretto, ma devono anche poter sbagliare». Alla presenza del presidente della Lnd Giancarlo Abete, è stato il presidente di assemblea, il coordinatore del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero, a ratificare l’elezione di Repace e della sua sua squadra, con la conferma dei consiglieri Salvatore Avola, Roberto Damaschi, Carlo Emili, Massimo Forti, Marco Giovagnola, Danilo Paciotti, Claudio Tomassucci e Piero Vicaroni.