"Siamo a 7 punti dai playoff, ma ancora non sono tranquillo per la salvezza..."

13.01.2023 14:56 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Siamo a 7 punti dai playoff, ma ancora non sono tranquillo per la salvezza..."

Il Perugia cerca domani in casa contro il Palermo la terza vittoria consecutiva in questo campionato di Serie B. Ci crede il tecnico Fabrizio Castori. “Affrontiamo una squadra forte, che ha il vice capocannoniere del campionato e ci vorrà tanta pazienza perché sarà una partita molto equilibrata. La pausa ci è servita per recuperare energie – ha detto l’allenatore in conferenza stampa – e quando stacchi la spina c’è un minimo di incertezza sulla capacità di riprendere. Non sono sicuro di ritrovare la squadra nella stessa condizione, visto che un margine di incertezza c’è. Mi aspetto comunque una squadra all’altezza delle ultime prestazioni. Il Palermo ha delle ambizioni importanti e all’andata ci ha messo in difficoltà. E’ vero che non ho mai battuto Corini e il Palermo, ma le tradizioni sono fatte per essere sfatate”. Castori ha detto che “anche se i playoff sono a 7 punti bisogna guardare oltre, perché non sono affatto tranquillo per la salvezza ancora. Nella vita non si può mai stare tranquilli e visto che siamo terz’ultimi, dobbiamo pensare a salvarci. Sono molto pratico, facevo il ragioniere e i numeri parlano chiaro. Se siamo lì c’è un motivo”. Sul mercato Castori ha detto che “la cessione di Strizzolo è dovuta anche al fatto che è rientrato Matos, che è guarito anche se non è ancora in condizione, e cinque attaccanti sono un numero congruo per affrontare il girone di ritorno. La mia esperienza mi porta a dire che il mercato di gennaio non cambia le squadre. Solo il lavoro le cambia. Non chiudo la porta ai nuovi acquisti ma non credo nel mercato di gennaio. Noi abbiamo sempre una grande voglia di regalare ai tifosi e ai noi stessi un grande pomeriggio ma bisogna fare i conti con l’avversario e cercare di dare il meglio. La pausa è servita a recuperare energie fisiche e mentali. Bisogna riattaccare la spina più velocemente possibile perché il calcio è anche concentrazione”.