Antonio Bartoccini vuol riportare Perugia nell'A1 del volley femminile

23.08.2023 10:50 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Antonio Bartoccini vuol riportare Perugia nell'A1 del volley femminile

È cominciata la preparazione, con test fisici nella palestra di San Marco e lavoro sulla sabbia a San Feliciano, della Bartoccini Fortinfissi Perugia che punta a vincere il prossimo campionato di serie A2 femminile. Il presidente Antonio Bartoccini ha dichiarato: «Ripartiamo dopo la delusione della scorsa stagione con la giusta serenità e con la consapevolezza di aver allestito un buon roster. Sarà un campionato molto difficile, negli ultimi anni si è alzato il livello, ma abbiamo i mezzi per centrare la promozione nella massima categoria. Non abbiamo avuto paura nel puntare su un allenatore giovane come Andrea Giovi. Merita una chance del genere perché ha maturato in questi anni la giusta esperienza, senza dimenticare quello che ha fatto da giocatore prima. Lui e Guido Marangi hanno la qualità e le competenze per condurre questa squadra nel migliore dei modi». Ottimista in vista della nuova stagione anche il vicepresidente Gianluca Gargaglia: «L’ambiente è molto motivato, c’è grande entusiasmo e volontà da parte di tutti nel ritornare il prima possibile la A1. Crediamo di aver costruito una squadra che ha le caratteristiche giuste per centrare subito la promozione. Io, Antonio Bartoccini, Stefano Gatti e Ciro Iacone, rappresentiamo i riferimenti in termini societari di una realtà sportiva che ha progetti importanti. Siamo molto uniti e desiderosi di tornare a vincere». Non nasconde l’emozione ma anche grande voglia di fare il tecnico Andrea Giovi: «Per me è una grande occasione. Lavorerò per riuscire a trasmettere alla squadra la giusta mentalità e l’importanza di indossare una maglia come questa. Abbiamo allestito un gruppo molto competitivo sul piano tecnico. Ci sono giustamente grandi aspettative e noi faremo di tutto per non deluderle». Tra le atlete di maggiore esperienza figura la libero Immacolata Sirressi: «Provo grande emozione, come se fosse la prima volta. Non conosco bene la A2, perché non ci ho mai giocato, ma ho voglia di fare bene e di dare il mio contributo per ottenere sin da subito la promozione».