Una di quelle imprese da ricordare: Luca Panichi ha scalato il Terminillo spingendo la sua carrozzina!

07.06.2016 09:33 di  Antonello Menconi   vedi letture
Una di quelle imprese da ricordare: Luca Panichi ha scalato il Terminillo spingendo la sua carrozzina!

Questa è un'altra di quelle imprese che non dimenticheremo. A portarla a termine è stato Luca Panichi, che ha scalato il Monte Terminillo spingedo la propria carrozzina, su una distanza raddoppiata rispetto a quella percorsa un anno fa alla Tirreno Adriatico, quindi 10 km invece dei 5, mantenendo la medesima velocità: 2,5 km all'ora. L'occasione è stata la Terminillo Marathon, manifestazione che ha visto protagonista il ciclismo sul monte reatino. Il magionese Panichi (costretto su una carrozzina in seguito ad un incidente contro un auto subìto in sella alla sua bicicletta in occasione di una gara del Giro dell'Umbria dei dilettanti) ha partecipato, scalando la salita della montagna reatina da Vazia a Pian de’ Valli come fece appunto anche in occasione della Tirreno-Adriatico. Per scalare 10 km ha impiegato 3 ore e 55 minuti. Oltre 1000 gli amatori in gara sulla strada per Pian de’ Valli. Al suo arrivo c'è stata la standing ovation avviata dallo speaker. Emozionato il sindaco Petrangeli: “La Terminillo Marathon ha visto oltre 1000 ciclisti amatoriali invadere la nostra montagna per una grande manifestazione sportiva che è diventata un appuntamento fisso per Rieti e per il Terminillo. Tra i partecipanti Luca Panichi, un atleta speciale, che ha fatto la scalata da Vazia a Pian dè Valli sulla sua sedia a rotelle”. Ad assistere all'impresa anche l'ex ciclista professionista Alessandro Petacchi.