Il podista perugino Filippo Poponesi non ce l'ha fatta a concludere la Filippides Run di 492 km

Questa volta Filippo Poponesi non ce l'ha fatta. L'ultramaratoneta perugino aveva tentato l'impresa più grande della sua vita, partecipando ad una delle gare più massacranti al mondo, ma ha dovuto abdicare. In gara nella prima edizione della Fidippides Run – Atene/Sparta/Atene, sulla distanza complessiva di 492 km, si è ritirato. Iscritti in 49, erano partiti in 29 (tra cui sette eroici italiani che vediamo nella foto, con Poponesi il primo da destra) e poi sono rimasti in gara in 12. Ha vinto l'italiano Marco Bonfiglio, con il tempo di 78 ore, 48 minuti e 9 secondi. Altro italiano al traguardo Paolo Aiudi, giunto sesto con il tempo di 95 ore, 55 minuti e 37 secondi. Prima donna Amalia Mathaiou con il tempo di 99 ore, 43 minuti e 33 secondi. Filippo Poponesi, portacolori dell'Atletica Avis Perugia e "Popof" per gli amici, si è fermato al passaggio all'antica Nemea, dopo aver percorso 125 chilometri dopo che nella notte gli atleti erano stati tormentati da condizioni meteo avverse, tanto freddo e un forte vento contrario al senso di marcia. Poponesi al passaggio al crono degli 89 km, con il tempo di 10 ore e 39 minuti era diciassettesimo. La gara era partita il 21 novembre e si concluderà oggi pomeriggio, con un tempo limite di 104 ore, ovvero 4 giorni e 8 ore. Per partecipare alla gara era obbligatoria l'assistenza di un auto al seguito ed almeno due persone a bordo del veicolo, tra cui un giudice.